MUSICA GENTE

Post N° 327


Il Black si rifà la pelleIl Black metal, come tutti i generi, attraversa la classica fase del cambio generazionale. Analizziamo le band che verranno e quelle che hanno costruito il glorioso passato. Ormai e' davanti agli occhi di tutti. Il freddo suono del nord, il dolore autolesionista messo in musica, la nera fiamma accesa alla fine degli anni 80 e gli ideali del Black Circle, stanno subendo un drastico mutamento generazionale. E se da una parte, i padri padroni stanno subendo qualche colpo di troppo (che analizzeremo piu' avanti) le nuove leve si stanno facendo le ossa (e' proprio il caso di dirlo) con nere e marcie opere. Partiamo dai piu' "anziani" : i gruppi rimasti in vita stanno variando (capibile sotto certi versi) il proprio sound. E' il caso dei Darkthrone con l'ultimo Sardonic Wrath, che nulla, ma proprio nulla, ha dei capolavori datati anni 90 come A Blaze in the Northern Sky, Transilvania Hunger, Under a Funeral Moon, Panzerfaust, Ravishing Grimness, Soulside Journey. IL NUOVO CHE AVANZAIl dolore ha sposato la depressione. Il dolore si e' fatto piu' estremo. E l'Italia ha finalmente recepito il messaggio sfornando gruppi spaventosi, pronti a confrontarsi con i maestri delle terre fredde. Affronteremo i combi nostrani piu' avanti, adesso addentriamoci fra le nuove realta', pregne di quel disprezzo terreno che ha fatto del black un estremismo prima ancora di un genere. Ora le nuove realta' si chiamano Tjsuder, Dark Fortress, Noctiferia, Deathspell Omega, Clandestine Blaze, Faustcoven, Calvarium, Vidsyn, Wolfthorn, 1349, Horna, Shining, Taake, Disiplin, Leviathan, Ondskapt, Craft, Veles, Hate Forest, Watain, Abyssic Hate, Weltmatch, Xasthur, Winter Of Apocalypse, Nokturnal Mortum, Negura Bunget, Sargeist, Dark Tribe e Pest (…e mi scuso se ne ho dimenticato qualcuno). Nuove menti scuotono l'ambiente e lo rendono contaminato. Se poi aggiungiamo i nostrani Forgotten Tomb, Enthroning Silence, Abhor, Spite Extreme Wings, Handful Of Hate, Opera IX, Sacradis, Fearbringer, Disguise e Mortuary Drape allora il cerchio si chiude.Entriamo nello specifico: i nuovi Immortal sono senza dubbio i violentissimi Tsjuder, autori di 3 full leghts. Desert Nothern Hell e' l'ultimo della serie, dopo Kill For Satan e Demonic Possession, e rappresenta la definitiva consacrazione del gruppo norvegese capitanato dal posseduto Nag. Ottimo anche Stab Wounds dei Dark Fortress, un black metal tecnico ed oscuro, molto influenzato dalla tradizione nordica svedese (leggi Dissection), che fa seguito a Profane Genocidal Creations.