MUSICA GENTE

Post N° 421


MUSICA ESTREMA E DISAGIO GIOVANILEINTRODUZIONEIntorno al mondo della musica estrema si susseguono spesso luoghi comuni epregiudizi, e vengono ad essa collegati, in modo forse un po’ troppo stereotipato,solitudine, melanconia, violenza, droga o comunque un disagio giovanile in generale.Affrontare l’argomento è impresa non facile, in quanto la musica è forse l’artepiù astratta e il suono ci accompagna a partire dal grembo materno, influenzando inogni momento la nostra vita. Ma proprio per questo, bisognerebbe analizzarel’argomento a 360°. Gli elementi da prendere in considerazione sono molteplici esicuramente collegati tra loro. Se da una parte avremo degli interrogativi sempreaperti (per esempio: il suono è un’emozione e l’emozione è soggettiva, quindi unostesso suono può generare differenti emozioni negl’individui) ci sono però anchedelle linee generali da seguire (per esempio: perché proprio i giovani, inmaggioranza, ascoltano e ballano alcuni generi musicali oppure perché ad alcunigeneri musicali possono essere abbinati usi di droghe di un certo tipo invece che unaltro).Da sempre il Rock è visto come ribellione e anticonformismo, ma credo chequesto non possa essere il punto di partenza per arrivare alle forme musicali piùestreme: Beethoven o Debussy non hanno forse creato qualcosa di estremo? Lesinfonie più famose del mondo, giocano su emozioni estreme: la melanconia el’euforia, la vita e la morte.Nella musica, come in ogni forma d’arte, lo spazio sul quale operare è infinitoe non ha limiti. Gli artisti possono esagerare in qualsiasi direzione ; la techno e ilblack metal sono estremi per ritmiche mozzafiato che tolgono il respiro, escludendomelodie e pause. E prima di analizzare queste scelte musicali da parte dei giovani estabilire se si possa parlare di disagio, in un certo senso, legato all’ascolto di genericosì particolari, credo sia importante analizzare come la musica in generale siaespressione, sentimento, emozione o meglio: che cosa avviene quando ascoltiamoun brano musicale? Che relazione intercorre tra il brano e il nostro stato d’animo?Come un brano musicale può suscitare un sentimento invece di un altro? Comemusica e corpo interagiscono?I suoni, l'ascolto e la cultura musicale sono molto importanti nella vita diognuno di noi. Essi, non solo occupano gran parte del nostro tempo, ma influisconoPer il Black Metal le radici storiche sono quelle dell'Heavy Metal, genereestremo del Rock. Dopo un breve percorso storico dell'Heavy Metal, un'introduzionesul tema "la musica e il diavolo". Il messaggio satanico è stato spesso contestatodalle istituzioni religiose, a partire dal blues e dal jazz per arrivare al rock ed al Metal.Mentre è stato spesso utilizzato dai gruppi (spinti anche dalle case discografiche) perun maggior successo commerciale. Dal diavolo al Black Metal il passo è breve,perché oltre ad aver apportato nuovi elementi musicali, (anche in questo casocambia la metrica della canzone come nella Techno, cambia il modo di cantare,cambia la ritmica e, come si vedrà, viene creato un vero e proprio sottogenere HeavyMetal) il "metallo Nero" ha introdotto un uso sia musicale che lirico (per quantoriguarda i testi e le tematiche) sempre più violento e "satanico". La Norvegia è ilPaese d'origine del nuovo fenomeno musicale che si svilupperà in altri Paesi evedremo in che modo. Diversi casi di violenza si verificano intorno al Black Metal,che non ha il successo della Techno e non diviene un fenomeno di massa, ma chetuttavia non bisogna sottovalutare proprio per gli episodi ad esso connessi.Ho preso in considerazione la Techno ed il Black Metal (con le sue tipologiepiù estreme) perché mi hanno incuriosito i diversi tipi di problemi legati a questi duemondi: da una parte le droghe sintetiche ed una propensione alla vita notturna (ilbisogno di superare ogni limite fisico di resistenza ); dall’altra parte i messaggi (inalcuni casi satanici) di violenza a volte devastanti nei giovani.Bisogna, a questo punto precisare due cose. Innanzitutto la situazione inItaliana riguardo a questi fenomeni. La Techno è sì divenuto un genere musicalemolto seguito, ma rispetto ad altri Paesi, soprattutto quelli del Nord Europa (GranBretagna, Olanda, Germania su tutti) non si è sviluppato un così forte movimento deiraves. In Italia la Techno è divenuta molto commerciale nelle discoteche. E anche ilfenomeno Ecstasy è piuttosto limitato rispetto agli altri Paesi sopra citati, eprobabilmente anche della Spagna, primo paese europeo nel quale la sostanza èarrivata dagli Stati Uniti.su di noi in modo spesso inimmaginabile. A partire dal grembo materno (è la primafase in cui entriamo a contatto con il mondo dei suoni), per poi proseguire durante lacrescita, siamo influenzati (spesso inconsciamente) dai suoni, sia rumori che musica.La musica fa parte anche della nostra identità, e nell'adolescenza, ed in generale,durante la giovane età, essa viene sentita e vissuta più intensamente. I gruppimusicali divengono spesso per i giovani, dei veri e propri miti. Tutto quello che faparte di quel mondo musicale del genere preferito può divenire molto importante. Illook, le idee politiche, le amicizie, i comportamenti ecc.E per questo diviene allora importante analizzare il linguaggio musicale. Unlinguaggio complesso perché basato su emozioni e sentimenti, ma, proprio perquesto, molto affascinante. A differenza di quello verbale, esso non conosce confini enazioni; è universale, parla ovunque la stessa lingua, ma esprime ad ogni soggettoemozioni diverse. Nonostante i numerosi studi e le diverse teorie, il linguaggiomusicale, rimane un mondo tutto da conoscere e da esplorare. L'ascolto musicalerimane tutt'oggi un tema con tanti interrogativi e poche certezze. Ma credo sia unargomento indispensabile per l'analisi che seguirà, proprio per capire che tipo dimessaggi possono lanciare alcuni generi musicali (la Techno e il Black Metal) e seessi siano, o meno, in qualche modo riallacciabili ad un certo disagio giovanile.Così come credo sia importante poi introdurre i due generi affrontati, con un,seppur breve, percorso storico. E' importante conoscere le radici di questi due generie l'evoluzione che in essi è avvenuta. Il periodo storico, il messaggio trasmesso ed iluoghi dove sono nati i due fenomeni. Per passare poi alle problematiche ed alleforme di disagio ad essi collegate.Partendo dalla Techno avremo un percorso musicale che si sviluppa dallaDisco Music, che si snoderà su strade sempre più elettroniche e tecnologiche, dove ildj sostituisce la band e diviene l'animatore ed il fulcro dominante della serata. I luoghid'origine, come si vedrà, saranno due grandi città industriali degli Stati Uniti, Chicagoe Detroit, ma il fenomeno arriverà presto in Europa e diverrà molto seguito daigiovani, sia nelle discoteche che nei raves, (si parlerà approfonditamente del raveperché nasce e si sviluppa proprio grazie alla Techno). Si hanno delle importantiinnovazioni, sia dal punto di vista musicale, che del divertimento giovanile.Musicalmente, non si ha più la classica struttura della canzone con la strofa ed ilritornello, ma un continuo flusso sonoro formato da vecchi brani remixati, batteriaelettronica, loops e suoni campionati; in questo modo tutti possono diventare deimusicisti e suonare in casa. E si avranno delle nuove (che come si vedrà sono divecchia data, ma ritornate alla ribalta) droghe sintetiche, che saranno alla base dellostudio del disagio giovanile nel mondo della Techno.Si vedranno le diverse posizioni assunte da parte delle istituzioni, nei confrontidelle nuove droghe sintetiche (in particolare dell'Ecstasy) e nei confronti dei raves (inalcuni paesi legali, mentre in altri illegali).Il Black Metal non ha avuto in Italia la stessa audience e gli stessi episodi diviolenza degli altri Paesi (la Scandinavia, l'Inghilterra, gli ex Paesi dell'EuropaOrientale e la Francia dove l'ideologia violenta del Black Metal ha trovato unimportante eco nelle organizzazioni di estrema destra). Si può notare come in Italiasia già meno seguito l'Heavy Metal in generale, attraverso le vendite dei dischi, piùscarse rispetto agli altri Paesi del Nord Europa; attraverso i locali notturni presenti sulnostro territorio(per la maggior parte discoteche); attraverso i concerti Metal(concentrati soprattutto nel Nord ed in particolare a Milano e poche altre città) edinfine attraverso i pochissimi gruppi Metal italiani conosciuti anche all'estero.Secondo punto da precisare è sulla scelta dei due generi musicali dellaTechno e del Black Metal: credo sia opportuno sottolineare che ci sono sicuramentealtri importanti generi musicali estremi (e magari anche più seguiti) come ad esempioil Rap, che sono anch'essi importanti da una punto di vista sociologico, ma credo chemusicalmente la Techno ed il Black Metal siano più estremi. Il Rap, l'Hip Hop sonoestremi nelle liriche e nelle tematiche, ma non a livello di suoni.In conclusione alla nota introduttiva si può sottolineare che la Techno e ilBlack Metal sono due diversi mondi con differenti problematiche, due diversi generimusicali, due diversi modi di vivere la musica estrema; ma legati dal disagiogiovanile, che spesso ruota intorno a questi due recenti fenomeni musicali. Nellaconclusione della tesi si effettuerà una breve analisi sociologica, mettendo aconfronto i due generi, o forse è meglio dire i due fenomeni, in modo da completarelo studio sotto i vari aspetti. Un confronto sia musicale che sociologico per quantoconcerne le due diverse forme di disagio.Questa tesi non ha l'ambizione di formulare nuove teorie sociologiche ocomunque di arrivare a delle dimostrazioni importanti per la scienza sociologica, inquanto la musica è comunque un mondo molto particolare e sotto certi punti di vista,come nell'analisi del linguaggio musicale, è molto difficile essere oggettivi. Lo scopodi questa modesta ricerca, è più che altro, il confronto tra due generi musicali, negliultimi anni forse i più estremi, e tra le forme di disagio giovanile nella Techno e nelBlack Metal, in modo da poter trarne degli spunti e valutare la situazione da un'otticadiversa per poter intraprendere percorsi e strade alternative a quelle finora, secondome, poco convincenti. E proprio per questo è allora interessante analizzare ilfenomeno dal punto di vista istituzionale; ovvero le posizioni prese dalle istituzioni difronte a questi tipi di disagio e alla musica estrema. Si tratta forse, non tanto ditrovare soluzioni, perché la musica estrema è sempre esistita e può costituire per igiovani un'importante valvola di sfogo, quanto piuttosto di rivedere l'atteggiamentodel mondo "adulto" e soprattutto delle istituzioni di fronte a tali fenomeni.