MUSICA GENTE

Post N° 459


Soundtrack to your escapeIn Flames, Soundtrack to your escape (2004) - METAL - Nuclear Blast - dischi: 1 - prezzo 20,00 euro - giudizio:
Soundtrack to your escape (Colonna sonora per la tua fuga) è il più recente album pubblicato dagli In Flames, e, ironicamente, mai titolo fu più azzeccato per descrivere le reazioni che avranno i fan del gruppo emblema del Melodic Death Metal.Gli In Flames erano famosi, nell'ambito Death Metal, per la grande capacità di costruire melodie di chitarra rabbiose e trascinanti, picchi di disperazione a sei corde che sgusciavano tra riff potenti di chitarre accordate diversi toni sotto la norma per uscire a formare cavalcate trascinanti, in contrasto con la classica voce "growl" dei cantanti death metal. L'album Jester Race è sicuramente il capolavoro del gruppo, in cui si ritrovano tutte le caratteristiche succitate. Purtroppo, gli In Flames hanno cambiato direzione e stile, scelta sempre lecita in ambito artistico, ma non sempre riuscita. E in questo caso riuscita molto male e proposta ai fans in modo abbastanza scorretto.Infatti il nuovo lavoro Soundtrack to your escape è stato presentato al pubblico dal singolo The Quiet Place, trasmesso addirittura da MTV. Già questo fatto, insieme al cambiamento all'approccio vocale del cantante Anders Fridén che ha abbandonato il ruggito per un'approccio più nu-metal alle liriche, può aver fatto storcere il naso a molti fan di vecchia data. Tuttavia, vocals a parte, il brano è davvero ben costruito, con melodie di chitarre trascinanti. E' un singolo che spinge ad acquistare l'album, perchè chi non ha mai ascoltato gli In Flames pensa "ottimo pezzo, belle vocals pulite e lancinanti, chitarre groovy, se tutto il CD è così sarà sicuramente un lavoro originale", mentre il fan di vecchia data pensa: "mmm, questi qui si sono dati un'ammorbidita, il cantante ha cambiato voce... però lo stile melodic death metal è rimasto, è pur sempre un album degli In Flames".Ed è proprio per questo che il CD è stato presentato in maniera scorretta: il singolo The Quiet Place non ha nulla a che vedere con il resto dell'album, un lavoro di classico death metal old style banale, lento, noioso. Mai prima d'ora ho sentito un pezzo così eterogeneo rispetto agli altri del CD. I brani restanti dell'album non hanno quasi mai né la voce "pulita" né le tanto famose melodie di chitarra, deludendo sia i nuovi che i vecchi fans degli In Flames.