Post N° 543

... e guerra fuVoglio scomodamente pormi lontano dalla facile scelta di posizionarsi in un angolo della grande scena anche solo, magari,  per accattivare alcuni di voi. Ma ora che nulla può più fermare la macchina della guerra, resta solo la speranza che tutto quel che accadrà sia più breve e indolore possibile. Certo... indolore, ormai, può esserlo soltanto per le nostre coscienze, per quel candido animo che crediamo di portare dentro, e che crediamo candido solo perché in una piazza urliamo "PACE!" sventolando le notre bandierine multicolori. In fondo credo che nessuno di noi abbia in sé un animo del tutto puro: pensando alle popolazioni interessate al conflitto nato oggi (e a quello che va avanti ormai da decenni) nessuno ha la possibilità di dirsi immune dall'aver espresso un giudizio, credendolo ovviamente giusto... e, tuttavia, naturalmente nessuno di noi è certo, nel profondo del proprio 'IO', di aver detto qualcosa di 'giusto'. E allora invito tutti, sia chi ne è capace sia chi non lo è, ad iniziare una preghiera contro ogni dittatura, contro ogni sopruso. Sperando che non ci sia più la necessità di dover discutere sul fatto che sia 'giusto' iniziare una guerra o meno.