MUSICA GENTE

Post N° 685


DISSECTION - Rebirth Of Dissection Tracklist 1. Intro: At The Fathomless Depths 2. Night's Blood 3. Frozen 4. Maha Kali 5. Soulreaper 6. No Dreams Breed In Breathless Sleep 7. Where Dead Angels Lie 8. Retribution... Storm Of The Light's Bane 9. Unhallowed 10. Thorn Of Crimson Death 11. Heaven's Damnation 12. In The Cold Winds Of Nowhere 13. Elizabeth Bathory 14. The Somberlain 15. A Land Forlorn 16. Interview 17. Photo Gallery 18. Video: Starless Aeon
Dopo quello che è successo non è per niente facile recensire questo "Rebirth Of Dissection", ultimo lavoro della band con Jon Nödtveidt ancora in vita. Non è facile, in quanto risuona ancora nella mente di chi scrive l'epitaffio per Jon ("Come un vero Satanista ha condotto la sua vita come voleva e l'ha terminata quando ha capito di aver riempito il suo destino auto-creato"), segno evidente che il singer, oltre ad avere raggiunto il suo apice come uomo, era anche convinto di aver proposto quanto meglio possibile con l'ultimo, mediocre, "Reinakos". Lungi da noi commentare un gesto tanto estremo in così poche righe, ci limiteremo a dire che forse nemmeno lui era particolarmente convinto dell'ultimo lavoro, visto che nel qui presente DVD di tale lavoro è stata inserita solo "Maha Kali", mentre invece è presente quasi per intero il capolavoro "Storm Of The Lightís Bane". Non è dato sapere perchè la scelta sia caduta su un live del 2004 e non su una delle ultime performance, comunque non c'è assolutamente da lamentarsi di ciò, visto che i brani migliori della band sono riproposti molto bene, a partire dalla splendida "Night's Blood" posta in apertura, passando da "Soulreaper", "Where Dead Angels Lie" e "Retribution...Storm Of The Lightís Baneî", fino ad arrivare alle splendide "The Somberlain" e "A Land Forlorn", estratte da quel "The Somberlain" che mise la band sulla bocca di tutti. Il concerto è quindi molto buono, il pubblico partecipa e la band è in buona forma, nonostante fosse passato poco più di un mese dalla scarcerazione di Jon. Gli extra, come sempre per quel che riguarda i DVD della Escapi, sono piuttosto scarni e consistono in una photogallery, nel video di "Starless Aeon" e in un'intervista a Nödtveidt, nella quale praticamente si ripercorrono le tappe salienti della sua vita, dal colpo di fulmine con il mondo hard rock fino a "Reinakos", passando per la pena scontata in carcere. Come certi quadri che aumentano il proprio valore con la morte dell'autore, anche questo DVD (grazie soprattutto all'intervista), subirà la stessa sorte, fungendo meglio di "Reinakos" da testamento per una band che ci ha regalato almeno due capolavori della musica estrema. Addio.