MUSICA GENTE

Post N° 692


Questa rubrica non ha lo scopo di spiegare cosa sia il black metal, né vuole dare informazioni circa la sua storia o la sua evoluzione negli anni. Quello che mi sono prefissato di fare è una serie di recensioni esclusivamente riguardanti il black metal vero e proprio (senza quindi contaminazioni) unicamente underground, diviso in due filoni: uno, nel quale faranno parte dischi di band sotto contratto discografico, l'altro invece, dove verranno collocate le uscite non vincolate da label. Rifacendomi al discorso iniziale, la scelta di non parlare del black in generale, né della sua storia, è scaturita dal fatto che le band fondatrici ed i capostipiti del genere non verranno trattati, per cui chi fosse realmente interessato al black underground conoscerà già le vicissitudini che hanno contraddistinto tale movimento e non ne sarà quindi interessato. Perché non trattare band quali Darkthrone, Mayhem o Burzum? Semplice, perché una cosa del genere è presente da qualsiasi altra parte (la biografia a recensioni di Darkthrone e Mayhem, per l'appunto, la trovate anche nel nostro sito nella sezione "Biografie"), mentre l'approfondimento di ciò che maggiormente ferve al giorno d'oggi viene spesso trascurato, o quantomeno lasciato in disparte. In sintesi, un'occasione per ogni cultore della fedele fiamma nera di andare a ripescare vecchie glorie mai passate alla ribalta, oltre che un'iniziativa con lo scopo di far conoscere quello che in realtà è il presente, con i suoi aspetti positivi e negativi, visto che nuove recensioni compariranno man mano ci saranno nuove uscite.