MUSICA GENTE

Post N° 852


Infernal Angels (XeS e Geny) Eccoci con una delle formazioni più promettenti dell'underground black metal italiano, gli Infernal Angels, forti di un recente full-length, Shining Evil Light  che ha ripagato egregiamente tutti gli sforzi profusi da parte questi musicisti. Il fondatore della band XeS e il nuovo arrivato Geny si sottopongono alle mie domande. Buona lettura.
Per prima cosa vorrei che presentassi la band a chi non vi conosce ancora.XeS: La band nasce nell’agosto del 2002 dalle ceneri degli Hell Burn, un progetto che coinvolgeva me alla voce e Prince of Tears alla chitarra. Successivamente, con l’entrata di Deimos alla batteria e Phobos al basso e col cambio di moniker in Infernal Angels, abbiamo cominciato a comporre e a suonare live. Nell’ottobre dello stesso anno abbiamo dato alla luce il nostro primo demo “Absum Lucem”. A maggio 2003 abbiamo dato alle stampe il nostro secondo demo “Vigilia Secunda”. Nel dicembre 2003 Prince of Tears e Phobos decidono di lasciare la band e vengono subito sostituiti dal chitarrista Stygian e da Iblis al basso. Nell’Agosto 2004, con una line-up a quattro, siamo entrati nei Tsa Studio per dare vita a “Dominus Silentii” , promo che ha fatto da preludio al primo full "Shining Evil Light" uscito per Officina Rock Records nell'aprile 2006. A novembre 2004 Deimos e Iblis sono stati allontanati per motivi personali. Nella seconda parte del 2005 entra a far parte della band Mohr al basso e Leviathan alla batteria. Ad agosto 2006 anche Stygian è stato allontanato dalla band per motivi personali ed ora gli Infernal Angels sono formati da me alla voce, Leviathan alla batteria, Mohr al basso e dalle new entry Innos e Geny alle chitarre rispettivamente anche membri dei Nefertum e Handful Of Hate.Finalmente avete pubblicato il primo full. Parlaci un po’ della realizzazione del disco.XeS: Sì, finalmente siamo riusciti a pubblicare il nostro primo full “Shining Evil Light” e per questo dobbiamo ringraziare l’Officina Rock Records per l’interesse dimostratoci fin da subito, per la chiarezza e l'onestà della sua proposta. Prima di entrare in contatto con la label italiana abbiamo ricevuto anche altre offerte da label straniere, come la Deadsun Records, che però ci avevano chiesto soldi per distribuire il nostro disco. La cosa è veramente sconcertante perché molte label fanno leva sulla voglia di emergere delle band per spillare quattrini ed è davvero molto triste, perché anche band veramente valide cedono a questi compromessi pur di vedere il loro cd distribuito. Per quanto riguarda l’aspetto puramente musicale, per “Shining Evil Light” siamo stati rinchiusi negli studio per circa un mese, volevamo che tutto fosse perfetto per il nostro esordio e anche se le canzoni erano complete al momento di entrare in studio, siamo intervenuti parecchie volte sui brani per renderli proprio come volevamo. Siamo soddisfatti da “Shining Evil Light” perché è il massimo che potevamo fare in quel periodo. Non ti escludo ora a mente fredda che qualcosa la cambierei ancora, ma comunque “Shining Evil Light” suona come volevamo che suonasse, oscuro ed epico.Dal vostro precedente lavoro Dominus Silentii avete un po’ abbandonato la vena sinfonica (mai così marcata a dire il vero) verso un black metal più crudo. Come mai questa scelta?XeS: Guarda anche “Dominus Silentii” non era affatto un album sinfonico. Le tastiere erano presenti solo nella title-track in maniera nemmeno così evidente. Il problema è che alcuni recensori ci identificano nella scena sinfonica per via del nostro secondo demo, che effettivamente aveva più una vena gotica e sinfonica, anche se le influenze maggiori erano neoclassiche, quindi credo che si avvicinino alla nostra musica già prevenuti. Lo ribadisco ancora, noi non siamo una band di Black Metal Sinfonico. Se proprio vogliamo dare una etichetta possiamo parlare di Melodic Black Metal, ma non assolutamente di Black Metal Sinfonico. I pezzi presenti su “Shining Evil Light” sono stati composti nello stesso periodo dei pezzi di “Dominus Silentii” e sono la naturale evoluzione del nostro sound. A me piace descrivere la nostra musica come Obscure and Epic Black Metal, che ingloba nel suo essere le influenze del riffing svedese e le atmosfere della scena norvegese. Una sorta di incrocio fra Dissection, Dawn, Blodsrit, Sacramentum, Satyricon, Emperor, Kvist ecc, anche se cerchiamo di essere il più personale possibile e di mantenere sempre un nostro trade mark.Ho visto che avete ricevuto giudizi positivi ovunque con Shining Evil Light. Credete che sia giunta l’ora di farsi conoscere anche all’estero, visto che le band italiane faticano molto di più nel proprio paese a farsi apprezzare?XeS: Si “Shining Evil Light” è stato accolto veramente bene dalla stampa specializzata e questo non può che farci piacere, perché vuol dire che i nostri sforzi sono stati in qualche modo premiati. Anche all’estero abbiamo avuto delle buone recensioni, in Olanda e Germania il disco è stato accolto molto bene. In Italia hai detto bene le band di casa trovano sempre difficoltà nel farsi apprezzare, sempre a causa di quella sorta di esterofilia di cui sono succubi gli Italiani. Una band italica per essere apprezzata in patria deve fare i salti mortali, mentre magari una band scarsa solo perché viene o dalla Svezia o dalla Norvegia non ha nessuna difficoltà nell’accaparrasi un buon numero di sostenitori nel bel paese. E’ veramente frustrante tutto ciò, ma è anche colpa di noi band che invece di supportarci a vicenda siamo più impegnati a buttarci merda addosso e logorarci il fegato in inutili invidie e inimicizie, che credibilità può avere una scena se per prima è impegnata nello sminuire quello che le altre band della stessa fanno? Ora stiamo cercando qualche contatto per la distribuzione all’estero, perché credo che “Shining Evil Light” abbia le carte in regola per regalarci soddisfazioni anche al di fuori della nostra patria.Geny: Credo di sì, anche perchè l'Italia non è molto propensa a livello di gusti per quanto riguarda il metal in genere.L’idea di inserire dei passaggi acustici si è rivelata molto buona, mi riferisco a brani come Requiem for a Soul o In November Days…XeS: Quello che ti posso dire è che non si è trattato di qualcosa di studiato a tavolino, ma è stato del tutto naturale inserire momenti più ragionati e acustici nelle nostre canzoni. Questo ha fatto si che le canzoni fossero più varie e dinamiche e anche più longeve dal punto di vista di chi ascolta. In più le parti acustiche riescono a ricreare delle atmosfere veramente oscure e oppressive che aumentano l’aura malvagia dell’intero album.
Sapete gia che direzione prenderà il sound degli Infernal Angels per i prossimi lavori? Trovo che il materiale nuovo scritto per il full-length sia molto più personale e convincente. Continuerete su questa strada?XeS: Da parte mia c’è la voglia di scrivere del materiale più pesante e veloce, ma sempre senza perdere di vista la melodia, appunto quel trade mark di cui prima ti parlavo. Sono convinto che i nuovi membri siano le persone giuste per far si che questa mia voglia possa realizzarsi, perché hanno influenze diverse dai precedenti membri e anche da me e Mohr, per esempio Geny suonando negli Handful Of Hate potrebbe dare quel tocco di brutalità che cerco per le nuove composizioni. Comunque abbiamo qualche riff già scritto, ma sinceramente non so dirti come suonerà il nuovo album degli Infernal Angels.Geny: Cercheremo di evolvere un po' il nostro percorso musicale arricchendolo con nuovi spunti, visto che sia io che Innos ci siamo formati da influenze e gusti diversi rispetto a Xes e Mohr. Siamo tutti concordi sul fatto che il prossimo disco sarà più estremo, ma allo stesso tempo non vorremmo perdere contatto con la melodia.La produzione è decisamente buona per un disco black metal. Trovo che un suono troppo sporco e “zanzaroso” possa penalizzare eccessivamente la resa di un disco.XeS: Dipende, un suono sporco e zanzaroso può andar bene per un tipo di band che suona più grezzo e raw. Noi non suoniamo come i Darkthrone o i Craft, quindi non credo che un suono grezzo e primordiale avrebbe potuto giovare alla nostra produzione. Invece al contrario una produzione pulita e potente dà modo a chi ascolta di percepire tutte le sfaccettature del nostro sound, rendendolo interessante e fresco ad ogni ascoltoQuali sono le vostre principali influenze?XeS: Personalmente le mie influenze sono molto varie, ma sempre nell’ambito del metal estremo. Prettamente io divoro letteralmente centinaia di dischi black metal, sia di estrazione norvegese che di estrazione svedese. Sono un grande ammiratore di band come Taake, Odal, Satanic Warmaster, Blodsrit, Tsjuder, Watain, Ulver (old), Immortal, Satyricon, Emperor, Judas Iscariot, Krieg, Dawn, Sacramentum, Dissection, Peste Noire, Sarcofago, Spite Estreme Wing ecc, ma apprezzo anche band più sofisticate come Arcturus, Borknagar e Solefad. Sul versante death metal invece apprezzo la scena americana, Suffocation, Vital Remains, Morbid Angel, Deicide, Nile, Immolation, Cryptopsy, ma anche quella europea, Vader, Dismember, Necrophobic, Amon Amarth, Behemoth e così via. Ma potrei scrivere una lista chilometrica per entrambi i filoni.Cosa ne pensi della reunion degli Immortal? XeS: Sinceramente per ora non penso niente, anche perché da quel che leggo si sono riuniti solo per qualche live show come il Wacken 2007. Bisognerebbe sentire qualcosa di nuovo per dare un giudizio sulla loro reunion. Onestamente però non ho molte speranze, non credo che saranno capaci di scrivere un altro capolavoro come “Pure Holocaust”, e siccome sono pessimista la vedo più come una manovra commerciale che altro. Ho apprezzato invece il progetto I sempre di Abbath, dove si cimenta in quello che ha sempre amato, cioè il rock grezzo e sporco tipico dei Motorhead.Ho letto che avete avuto ancora problemi di line-up. Tu Xes sei un membro storico della band, e ti chiedo quanto hanno influito e influiscono tutt’ora questi cambiamenti sul songwriting.XeS: Come vedi dalla biografia in quattro anni all’interno della band sono passati parecchi musicisti, purtroppo non è facile trovare persone adatte al progetto Infernal Angels. Fortunatamente però credo questa volta di aver trovato le persone giuste. Certamente i continui cambi di line up hanno influito molto nel songwriting della band, anche perché tutti i membri passati avevano influenze diverse da quelli che poi hanno preso il loro posto e anche ora Geny e Innos hanno influenze molto diverse da quelle di Stygian, quindi è inevitabile che il modo di comporre e scrivere musica sia continuamente in evoluzione. Posso dirti che però questi continui cambi di line up non hanno mai influito negativamente sulla nostra musica, anzi ad ogni cambio la nostra musica si evoluta in meglio e anche ora sono convinto che il nuovo materiale sarà superiore a quello passato.
Come è nato il nome del gruppo? Diciamoci la verità, non è proprio il massimo dell’originalità…XeS: Il nome della band nasce dal concept che poi è stato strutturato nel secondo demo “Vigilia Secunda”, che parla della caduta di Lucifero dal Paradiso, quindi della discesa di un Angelo all’inferno, prendendo anche spunto dal “Paradiso Perduto” di Milton. Lucifero fu scacciato dal paradiso da Dio per la sua voglia di conoscenza e per il suo non stereotiparsi agli altri esseri. Gli angeli infernali sono tutti coloro che hanno sete di sapere, di conoscenza e non vogliono sottoporsi alle stupidaggini inculcate dalle religioni organizzate.Come mai non avete voluto riportare i testi nel booklet? Di cosa trattano?XeS: Perché non volevo che chiunque leggesse i testi potesse farsi una idea diversa da quello che io effettivamente volevo scrivere. I testi di Shining Evil Light sono legati tutti da un filo conduttore ma non si può parlare di un vero e proprio concept. Il lato oscuro dell'esistenza, l'esortazione a vedere il mondo in chiave titanica e malata, e ad essere consapevoli di vivere in una società moderna in cui è ancora la religione a influenzare le scelte e i pregiudizi dell'uomo... di questo parlano i testi di Shining Evil Light. Noi viviamo in un paese cattolico e la nostra rabbia nasce proprio dalla voglia di contrapporsi a quello che ci è stato inculcato da piccoli. La religione si basa sull'incutere paura nella gente, su di un dio opprimente e sulla chiesa che punisce le tue azioni. Noi cerchiamo di esortare la gente a capire che marea di cazzate tutte le religioni, ed in particolare quella cristiana, dicono alla gente. Finchè si è piccoli si può anche aver paura di quello che ci viene detto ma poi si cresce, si incomincia a porsi delle domande e a capire che quello che ci veniva detto non erano altro che frottole raccontateci per tenerci sotto il loro potere. In questo senso il satanismo è l'unica salvezza perchè la sua filosofia si basa sulla ribellione verso chi ti opprime. Non per niente Satana significa "Nemico". Satana non è quella figura mitologica creata dalla chiesa ma sta a rappresentare la presa di coscienza della gente che prima o poi metterà fine al loro potere.Noi ci siamo incontrati al Gods of Metal e all’Evolution Fest. Cosa hai da dire riguardo all’affluenza di pubblico a questi due importanti festival? Quale ti è piaciuto di più? XeS: Al Gods ho partecipato solamente alla prima giornata, mentre all’Evolution ho fatto tutti e tre i giorni. Devo dirti che l’Evolution si è dimostrato nettamente superiore al Gods, sia per via delle band presenti che per via dell’organizzazione, del posto in cui si svolgeva, dei prezzi del mangiare e dei banchetti del merchandising. Sono rimasto veramente colpito dalla professionalità degli organizzatori dell’Evolution, mentre per il Gods posso solo dirti che il prossimo anno sicuramente non ci metterò piede. L’affluenza mi è sembrata buona ad entrambi gli eventi, ma penso che ancora il Gods eserciti un fascino particolare sui metalheads italiani. Comunque in Italia quando ci sono i grossi eventi la gente si muove, il problema è per i concerti più piccoli con band underground. L’italiano è uno strano essere, preferisce spendere 100 euro per vedere l’ennesimo concerto dei Maiden e si fa problemi a spendere 3 euro per vedere una band italiana nel pub sotto casa sua.Che programmi avete per il futuro?XeS: Ora stiamo per finire la realizzazione del nostro primo video tratto da “Shining Evil Light” in più cercheremo di organizzare qualche data di supporto al full, ma non credo che saranno molte, poi non appena Geny e Innos avranno finito di registrare il primo full dei Nefertum inizieremo a tempo pieno a dedicarci alla stesura del materiale nuovo.Geny: Cercare di promuovere Shining Evil light e allo stesso tempo cominciare a comporre i pezzi per la nuova formazione.Bene XeS, puoi concludere l’intervista a tuo piacimento.XeS: Innanzitutto ti ringrazio del supporto e dello spazio concessoci. Poi vorrei esortare la gente a supportare le band italiane underground e a dare un ascolto al nostro “Shining Evil Light”, magari scaricando qualche brano dal nostro spazio su My Space www.myspace.com/infernalangels oppure dal nostro sito www.infernalangels.org, per così poi vedere se è il caso di acquistare il nostro album, che sono sicuro potrà appassionare chi ama il black metal melodico.The War Against The Ligth Will Go On Forever.