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Amministrative 2011, la Caporetto della Destra


 Disfatta totale, con queste due parole si può descrivere la debacle del Pdl e della destra alle ultime elezioni amministrative.Una sconfitta  che ha molte cause e che deve far riflettere tutti gli esponenti del centro destra sulla situazione attuale.Il risultato del voto è pesantemente condizionato dalla campagna mediatica anti-Berlusconi e tutti i Presunti scandali scoppiati a orologeria negli ultimi mesi, creati ad arte da una buona fetta dell'opposizione, che , a parte l'antiberlusconismo,non ha idee su come governare il paese, su come uscire dalla crisi, ma cavalcacando alcuni malumori e vendendo false promesse è riuscita a spostare molti voti a suo favore.Ma se la sinistra avanza, Berlusconi gli ha dato una grossa mano, pensando troppo spesso ai cazzi suoi, prima di altri problemi più urgenti, oppure uscendo con delle sparate che si sono rivelate un boomerang molto doloroso per il cavaliere.Purtroppo alla sua età dovrebbe sapere che certe cose si possono pensare, ma vanno tenute per sè senza doverle rivelarle al mondo intero, rischiando, più di una volta, di fare figure di merda.Un altro motivo della disfatta è il momento generale in cui si ritrova a governare questo esecutivo: Il governo Berlusconi si è trovato in mezzo alla peggior crisi economica degli ultimi 80 anni e naturalmente, l'italiano medio, spinto da personaggi subdoli come di pietro, bersani o vendola (li scrivo minuscolo perchè non si meritano tanto onore) è convinto che questa crisi (mondiale) sia dovuta SOLAMENTE al malgoverno di Berlusconi, nonostante l'italia abbia tenuto meglio di altri paesi (la spagna, tanto idolatrata dalla sinistra ha una disoccupazione che sfiora il 20%, noi il 9% n.d.r).Ma si sà che l'italiano ha poca pazienza e alla prima avversità cambia il proprio voto senza aspettare il lavoro del governo: nel 2007 Prodi fallì, nel 2011 tocca a silvio. Un altalena che si sussegue ogni 5 anni: destra, sinistra, destra,sinistra...una mancanza di continuità che stà affossando il paese.Altro punto a favore della sinistra è il nucleare, in quanto con l'incidente di fukushima la paura è cresciuta notevolmente facendo perdere molti voti.La posizione del governo sul nucleare era chiara sin dal'inizio della legislatura e i consensi per il nucleare erano cresciuti parecchio, in quanto l'italia è dipendete da altri stati energeticamente e si paga la bolletta più cara d'europa.Ma questo incidente in giappone ha sollevato molti dubbi anche tra i più convinti per il ritorno al nucleare, portando a credere che sia meglio pensare a soluzioni alternative.Infatti da questo mese sono stati deliberati nuovi incentivi per il fotovoltaico, (dove a breve investirò qualche soldino per creare un impianto da 10kw ora), ma la decisione di ritornare tra un anno sul nucleare si è rivelata una spada di damocle sulla testa di silvio , sopratutto quando la germania dice di voler spegnere i propri reattori entro il 2022.Sarebbe stato opportuno presentare un piano alternativo al Nucleare, in modo da rassicurare i cittadini, che molto probabilmente lo puniranno severamente al Referendum del 12 Giugno, anche se il quesito sul nucleare è stato eliminato.Che succede ora? Non ho la palla di cristallo, ma di questo passo si potrebbe tornare alle elezioni molto presto, che sicuramente consegneranno l'italia nelle mani della sinistra.La sinistra naturalmente fallirà, perchè una coalizione fondata solo sull'antiberlusconismo e senza idee non andrà avanti per molto.Però , prima di arrivare al fallimento,  personaggi lassivi e permissivi come vendola in primis (mamma mia mi viene la pelle d'oca) e di pietro lascieranno entrare in italia tutto e di più, perchè per questi pseudo politici le frontiere non ci dovrebbero più essere e andrebbero accolti tutti indistintamente.Probabilmente soccomberemo sotto le ondate di migrazione del terzo mondo che ci trascinerà nel loro degrado.Diventeremo un paese afro-balcanico dove non conterà più la qualità della vita, ma il mantenersi in vita.