MC WORLDWIDE

Il nome Ruotesfonde identifica un gruppo di amici appassionati di moto che già da qualche anno si divertono a partecipare ai motoraduni, ad organizzare gite in moto che immancabilmente finiscono davanti ad un piatto (per la verità almeno due) di tagliatelle ed a un buon bicchiere di vino (questi molti più di due).

Finalmente dopo aver partecipato a diversi raduni, lo scorso anno tra una birra ed un calicino abbiamo deciso di crearne uno tutto nostro, con l’unico scopo di divertirsi in compagnia, così in poco tempo nasce Ruotesfonde 2006.

Nel nostro raduno abbiamo cercato, fatte le dovute proporzioni, di trasportare lo spirito che abbiamo trovato al Biker’s lake (lago di suviana) ed al Bikerfest (m.te Zoncolan), aggiungendo comunque il nostro particolare spirito goliardico (da baracca).

La prima edizione del motoraduno Ruotesfonde ha avuto una buona partecipazione, erano presenti più di 100 moto al giro e circa 500 moto complessive con un’affluenza quasi un migliaio di persone nell’arco della giornata, grazie a questa partecipazione è stato possibile aiutare persone meno fortunate di noi.

Il Coyotes sono un gruppo di soltanto donne e stanno correndo in Moto da un anno e mezzo sino ad oggi. Il suo cammino è stato lento ma siamo finalmente nel grande Palcoscenico per assumere più membri!
Noi siamo solamente donne perché ci sentiamo più libere cavalcare, le nostre moto, con tutte donne, specialmente se "Lei" è una nuova Riders, perché con un gruppo di uomini può essere intimidatorio.
Anche se noi siamo un piccolo gruppo, assegniamo a degli amici fuori gruppo, dei collegati su "la pagina dei Link".

Il nostro nome deriva dalla natura dei coyote: Piccolo ma selvaggio animale essi sono compatti e un unica famiglia, ogni membro avrà il suo modo per proteggere un altro e anche se di piccole dimensioni è in grado di prendere le prede più grandi di sé.
Il Coyotes Moto Club è molto simile, per natura, al vero coyote.

Se volete sapere qualcosa di più, inviateci un e-mail dalla pagine dei Contatti

Traduzione by Google Translate

Siamo uno scatenatissimo gruppo di Donne campane, vere scugnizze e appassionate Motocicliste.

Amore innato, attrazione sviscerata, passione pura che si sprigiona da ogni cellula, tutta direzionata verso la nostra Lady a due ruote....

Vivere i Raduni, sorseggiare un bollente caffè con le amiche a fine serata, ma ancor di più attendere finalmente la fatidica domenica per poter tirare fuori tutta la grinta e scorazzare fuori porta rigorosamente in sella al sogno denominato "moto". 

E’ pura e semplice passione, e vogliamo condividerla con voi Motocicliste e con tutte coloro che sono fortemente attratte ed hanno voglia di partecipare. Naturalmente, seguendo l’irrefrenabile istinto che ci accomuna, condividendo il fantastico mondo a due ruote in rosa.

Ci saranno notizie, pettegolezzi, ricorrenze, raduni ed anche un po' di meccanica...quella non guasta mai! Tutto girerà intorno alla Moto. 

Tutte e tutti sono invitati a partecipare e a rendere queste nostre pagine piacevoli e divertenti.

Le Motocicliste, siamo noi! 

MOTORAID by andre4x4

..........Clicca sulle immagini per avere
tutte le informazioni del viaggio

Sanremo - Andrea Carrà il 5 giugno partirà da Genova in moto per raggiungere l'Islanda in solitaria e grazie al patrocinio della Diocesi di Ventimiglia e Sanremo e all'appoggio di Riviera 24
raccoglierà i fondi per l'istituto di carità per anziani di Arma di Taggia

Donazioni per


Ospedale di Carità ONLUS (Arma di Taggia - Imperia)


Coordinate Bancarie:

Cin X
ABI 06175
CAB 49090
C/C 683280
IBAN IT17 X061 7549 0900 0000 0683 280

Andrea Carrà, 2 figli, 45 anni, avventuriero, fotografo, amante delle 2 ruote e dei viaggi che sfidano la natura, il 5 giugno alle ore 9.00 partirà da Genova con destinazione Svizzera per giungere poi il 10 giugno in Islanda e rientrare in Italia il 23 giugno dopo aver affrontato con la sua Bmw Gs 1200 r 7000 Km dei quali è Andrea stesso ad affermare che: "circa 1000 km saranno piste nel mezzo del nulla... dove paesaggi lunari e deserti di sabbia lavica faranno da cornice al mio passaggio".

"La storia è cominciata cu savoia e camma fà….." , così inizia una canzone di un gruppo di musicisti che oltre alla sfiga e buoni propositi, con noi condividono il nome, appunto i Briganti. La canzone parla di nostri conterranei, che al tempo dei Borboni, stanchi dei soprusi, e delle leggi che non facevano altro che togliere sostentamento alle famiglie, decidono di ribellarsi al re governante venendo apostrofati col nome di Briganti. Inizia così un periodo di guerriglia. La nostra terra si ritrova ad essere testimone inconsapevole di lotte, tra il governo e i suoi figli che niente avevano oltre le loro origini , la propria ignoranza ma soprattutto i propri ideali e le proprie convinzioni, a vivere secondo un proprio stile, piuttosto nella povertà e nella fame che piegati alle leggi di chi comanda un po' come tutti noi motociclisti, amico, considerati dei casinari anticonformisti indisposti a qualsiasi compromesso se non a quello della strada.
Sporchi , multati , criticati persino dalle nostre madri ma cari amici bikers al di là di tutti e di tutte le cose che possono succederci saremo sempre on the road e sempre più vivi.

Penso cari amici che il motociclista è uno che non ci sta, sicuramente un sognatore, al di la dei colori e del nome che porta sul gilet , ma adesso bando ai romanticismi e parliamo un po' del nostro gruppo, a questo punto è chiaro il perché e la scelta del nome.

Nel 1993 ad un rallye a Sabaudia sfortuna vuole che si incontrano i nostri ex presidente Al Capone e l’ex vice presidente. E’ subito colpo di fulmine e cosi cominciano i viaggi, le storie e casini a volontà.

Nel 1995 si comincia a pensare ad organizzare qualcosa per incontrare amici, ormai diventati molti, e che sia allo stesso tempo utile, così nel 1996 nasce il primo moto befana a favore di un orfanotrofio, in un crescendo di moto e di tanta gente comune, nello stesso periodo cominciano i problemi con gruppi maggiori come gli HELLS e gli INDIAN, adesso superati.

Nel 1997 la decisione di iscriversi al F.M.I., e questo per due anni, nel 1999 con la certezza dei propri ideali e il consolidamento degli obbiettivi comincia la storia attuale del gruppo indossando le prime magliette fino ad arrivare ai colori nel dicembre 2000.

Ormai guadagnato il rispetto degli altri gruppi e di tanta gente del settore, nel 2001 per dimostrare il nostro affetto si decide di organizzare una festa, nasce così la prima pasquetta alla brigante presso la nostra sede nelle campagne di Roccasecca, a settembre dello stesso anno nei suggestivi boschi di Colfelice ha avuto luogo la prima edizione del THREE DAYS LIKE BRIGANTI superando di gran lunga ogni nostra aspettativa e previsione.

In questo periodo raccogliamo le maggiori soddisfazioni, il club è in continua ascesa, ma come in tutte le favole di eroi e principesse in una giornata di sole arriva un tuono che riecheggerà a lungo nelle orecchie e nei cuori di chi c'era , il nostro tuono è stata la scomparsa a causa di un incidente di moto del nostro fratello Achille a cui verrà dedicato il secondo THREE DAYS LIKE BRIGANTI e tutte le edizioni, che, con l' adesione e il consenso di tutti gli appassionati riusciremo ad organizzare.
In questi anni tra organizzazioni, run, bestemmie , sbornie e azzuffate varie si è trascorso molto tempo in strada e questo ci permette volta per volta di confrontarci con altre realtà, di accrescere sempre la nostra conoscenza in fatto di moto, motociclisti e qualche volta di belle donne.
Ahh! Quasi dimenticavo, come diventare un Brigante? Mi dispiace amici ma questo lo scoprirà solo chi avrà la fortuna di incontrarci e di conoscere più a fondo la nostra realtà, adesso vi saluto con il passaggio di un'altra canzone, nostro cavallo di battaglia "….hom s'nasc Brigant s'more…..