VADO AVANTI

...troppo veloce...


     ...scorre il tempo senza di te. Ieri sera ho guardato il cielo, la banalità di guardare le stelle per cercare chissà che cosa. Siamo davvero piccoli, esseri che guardano lassù tra il buio per ammirare un mistero che brilla qua e la....le costellazioni...Il fatto è che però io guardavo lassù cercando...... l'idea di te.La convinzione assurda che tu fossi da qualche a parte a far la stessa cosa......a cercar l'idea di me. E sono qui davanti ad uno stupido computer che in un attimo riesce a lasciarmi a piedi. Qui a digitare su di una tastiera (fosse quella di un pianoforte..)proprio io che amo scrivere con la penna nera su fogli senza righe nè quadretti.Ma tu sei impalpabile quanto un sogno, come questa virtualità in cui scrivo. Sei desiderio ed inspiegabile lontananza. Sei un'immagine sospesa tra i miei pensieri. Io che ultimamente non vado più a locali perchè mi delude chi incontro, perchè chi conosco non colpisce la mia attenzione, tra la superficialità dei discorsi, delle riflessioni, degli intenti e delle idee...ho l'impressione che non ti troverò mai.So bene che chiusa qui dentro o stando con le solite persone che vedo ogni giorno in facoltà, io non ti troverò...sbatterei la testa contro un muro se servisse ad indicarmi la strada giusta.Le notti consegnano sempre più ore alla veglia, il sonno arriva in braccio allo sfinimento fisico, perchè la mente non cede....non cede...non cede.Prova a brillare lassù e intorno, tra tutto il buio che vedo...perchè stanotte è più buio che di solito.