IO CON ME

Elektra


   La sensibilità era il suo pregio più grande, ma anche il suo difetto peggiore...
Le cose diventano più dolci quando sono perdute. Lo so perché una volta volevo qualcosa e l'ho ottenuta. È stata la sola cosa che abbia mai voluto davvero. E quando l'ho ottenuta mi si è ridotta in polvere fra le mani. E questo mi ha insegnato che non si può avere niente, non si può avere assolutamente niente. Perché il desiderio inganna. È come un raggio di sole che guizza qua e là in una stanza. Si ferma e illumina un oggetto insignificante, e noi poveri sciocchi cerchiamo di afferrarlo, ma quando lo afferriamo il sole si sposta su qualcos'altro e la parte insignificante resta, ma lo splendore che l'ha resa desiderabile è scomparso...Elektraweb