Chiaroza

Era duecento metri indietro.


-Oh, ma lo sai che qui qualche anno fa ho assistito ad una lite con tanto di accoltellamenti, sanguaccio ed urla belluine fra due tizi? Dovevi proprio vederli eh. Tutta la gente a guardarli e questi con le canotte insanguinate che sbraitavano. Secondo me altri due minuti e quello più grosso cacciava fuori er fero. -(sospiro) Ma dai. Smettila di prendermi in giro. Te lo avrò raccontato un paio di volte, massimo tre. E non ho nemmeno mai parlato der fero. Credo. -Tre volte? Chiara, me lo hai ripetuto per mesi ogni volta che passavamo per questa strada. -Magari mi dimenticavo di averlo detto a te. Magari ti scambiavo per qualcun altro, con la barba cambi faccia. -... -Scherzo. È che mi sembrava interessante come racconto. Basta fingere di non essere a Treviso ma... non so. A Detroit? Detroit ti va bene? O preferisci a Lecce? Tanto so che da te succedono ogni giorno quèlerobelì. Ah ah ah! Dài che ti prendo in giro. Deciso allora, fai finta che tutto sia accaduto a Detroit. Sembra figo no? -No. -Senti, vaffanculo ok? Ho una vita piatta e dimentico le cose. Sono come mio papà quando ci dice che i Pandora li producono in Indonesia. Tu fingi di non saperlo, fai lo stupito ed io sono contenta. Dovrai fare così quando sarò vecchia e avrò l'Alzheimer. E poi comunque, a voler fare la pignola, se vuoi proprio prendermi in giro per bene, la lite è successa duecento metri indietro rispetto al punto che indichi sempre tu facendomi il verso. Ed i tizi non erano solo due, ma svariati. Oltretutto io sono passata velocemente in macchina. Da come dici tu pare che sia stata lì a fissarli come quelli che vanno a vedersi la Costa Concordia colare a picco. -Ma come? Non era qui? Io mi immaginavo il tutto svolgersi in questa rotonda, con questi che bloccavano il traffico e la gente che li incitava tipo combattimento fra galli. -No, caro mio. Sei impreciso. -Non ci posso credere. Torna indietro che la rifaccio giusta. -Scordatelo. Però ti posso raccontare che i Pandora li fanno in Indonesia.