Medea Vs. Athena

DE MUTATIONE DIGILANDIS


Mancano 10 giorni al compleanno del mio blog, e stavo pensando a quante cose sono cambiate da quando l'ho aperto, non tanto nella mia vita, quanto nella Community.Quando ho aperto il blog, eravamo meno della metà di quanti siano iscritti ora. I Blog del Giorno erano molto spesso blog interessanti o divertenti (a parte quando lo era Popsy), che spingevano realmente ad iscriversi, a pensare 'Toh, lo faccio anch'io!'. Oggi non sono altro che scopiazzature di notizie (molto spesso vecchie di giorni) dal TGcom...e in qualcuno di questi ho letto frasi come 'Finalmente sono diventata Blog Del Giorno! Era il mio obiettivo da sempre, e ora l'ho raggiunto!', che snaturano, a mio avviso, la vera essenza dell' 'avere un blog'. Quando sono diventata io Blog del Giorno, l'ho scoperto al pomeriggio perchè una blogger mi ha inviato un sms, e qualcuno mi ha accusata di esserlo diventata per errore, poichè non riportavo alcuna notizia, bensì una mia considerazione personale.Tutti facevano meno caso alla 'popolarità' di un blog rispetto ad un altro. Al massimo, si misurava contando i commenti, ma senza troppa convinzione o eccessivo interesse. Leggevi e commentavi chi ti piaceva, fine della storia. Ora, il contatore è diventato uno strumento infernale che evidenzia impietosamente chi è seguito da tante persone e chi non se lo caga nessuno (grazie a poco.compatibile, che mi ha fatto notare questa cosa). E i Blog Amici? Se ci si pensa bene, quel diabolico link 'Citazioni nei blog amici' non è altro che un'ulteriore vetrina, attraverso la quale esibire (indirettamente) il numero di persone che ci leggono. Personalmente, preferivo quando, girando per blog, scoprivi casualmente di essere stata linkata da qualcuno: l'effetto sorpresa era carino.Per non parlare del trackback: nella sua forma originale servirebbe a collegare post di blog diversi ma inerenti allo stesso argomento. Sempre più spesso noto che i trackback vengono inviati a spanella, soprattutto sui blog più frequentati, allo scopo di pubblicizzare il proprio, rimasto un pò in ombra.Dov'è finito il piacere di scrivere per se stessi e per i propri 'lettori'? La curiosità di conoscere le persone senza i filtri della fantomatica 'vita reale'? Altro non erano, i blog di un anno fa, che vita reale trasposta su uno schermo. Le idee originali sembrano essere rimaste in mano a chi, ormai, è un senes della Community: si indice un concorso di bellezza? Ecco almeno 10 blog che contrattaccano con la sfida a chi ha le labbra più belle, le chiappe più tonde, le labbra più turgide, i peli delle ascelle più lunghi, l'oggetto magico più duci in mano.Non dico che fra i 'nuovi' non ci siano più persone realmente interessate ad avere un blog in quanto tale, e non come forma di pubblicità autogratificante, anzi, meno male che non tutti sono stati colpiti dal virus della popolarità digilandiana. Però credo che siano una minoranza.Competizione, necessità di autoaffermazione, 'se mi commenta tanta gente sono qualcuno anch'io, e non più un nick anonimo fra 37.000 nick' (anzi, 36.000, perchè 500 sono di vibanno e i rimanenti 500 sono equamente distribuiti fra standupdgl e la sua cricca). Ma il punto nodale è: competizione in che cosa?! Già passiamo la nostra vita a tentare di diventare 'qualcuno'...ci manca solo che si debba sgomitare anche su internet. Ai tempi di Eschilo, si parlava di Clitemnestra e di Invidia del Pene. Ora, rischiamo di imbatterci nell' Invidia del Contatore.Sicuri che sia costruttivo avere come unico scopo quello di diventare una BlogStar?
...Tu ne quaesieris, scire nefas...Chiosa: prima che qualcuno si incazzi come una belva, sottolineo che non inserisco nessuno in particolare (se devo fare nomi, li faccio sempre e subito, tanto mincagaTM Fool), tantomeno me stessa, nelle situazioni da me riportate. E' semplicemente una riflessione, e nemmeno troppo provocatoria. Amen.