Medea Vs. Athena

PREOCCUPANTE...


Inizio a pensare che ci sia qualcosa che non va.Una sera vado a Forlì con le amiche, e vengo assalita dal Matto di Forlì (c'è rimasto durante la guerra, o qualcosa del genere): mi abbraccia, mi bacia (brrrrrrrr!), mi dice un sacco di cose delle quali io non capisco nemmeno la metà, ma annuisco mentre lancio sguardi terrorizzati alle amichètte (poi infatti lo abbiamo impietosamente rifilato alla Sgnappa).Ieri sera ho fatto il mio debutto in società a Castrocaro City e Terra Del Sole Beach: mentre Ivan cantava con il suo gruppo, io sono stata ripetutamente fotografata dal rimastone locale, il quale, non pago di avere un mio book sul cellulare, mi ha raccontato qualcosa che ricordava vagamente l'Iliade (o forse la Gerusalemme Liberata, non sono certa) in dialetto. E' noto che io del dialetto conosco solo le parolacce e alcune frasi topiche. A questo punto, mi chiedo...come mai tutti i suonati si attaccano a me? Vale la regola degli opposti che si attraggono e blabla, o la storia della mezza mela di Platone, gli androgini e compagnia bella? O, ancora peggio, la legge che sostiene che i simili cercano i propri simili?Uhm...dove ho messo il numero di telefono dello psicologo?