Medea Vs. Athena

NEL BENE O NEL MALE, PURCHE' SE NE PARLI


Trovo un settimanale che giace abbandonato sul mio divano. Con la coda dell'occhio leggo il titolo. Mi perplimo cinque secondi, decido di rileggere con maggior attenzione. Sulla copertina di DiPiù, lettura estiva dall'alto contenuto semantico ed escatologico, troneggia in caratteri cubitali la scritta:'ROSARIO RANNISI RIVELA IL SUO DRAMMA: <SONO STATO IMPOTENTE PER UN ANNO>'Sono basita. A stento trattengo le lacrime. Con il cuore gonfio di apprensione, scorro impaziente l'indice, fremente dal desiderio di leggere la terribile esperienza sopportata dal grandissimo Rosario Rannisi, noto all'intera nazione per la sua stupenda Arte, immensa Cultura e innegabile Genio.Il calvario del nostro eroe, odierno martire, è descritto minuziosamente: la grande difficoltà nel fare pipì (roba che se lo prende la Chiabotto, gli rompe le clavicole a colpi di acqua Rocchetta), il dolorosissimo esame al birindello (che lui vezzosamente e pudicamente chiama 'le parti basse' oppure 'proprio lì') la cronaca minuto per minuto delle due complicatissime operazioni a cui si è sottoposto, le preghiere a Sant'Agata mentre i medici si accingevano ad affettargli il batacchio come fosse una salama da sugo, la lunga e difficoltosa convalescenza che l'ha portato quasi alla depressione, la tremenda scoperta di non poter riprendere, se non dopo che fosse trascorso un anno, a zompare fanciulle, almeno 7 o 8 alla volta, come sua abitudine prima dell'orrida consapevolezza di avere il pisello farlocco.Personalmente, mi sono commossa. Quali peripezie, quali perigliose sfide ha dovuto sostenere il nostro Rannisi! Il Destino lo ha messo duramente alla prova. Perchè, Dio, perchè proprio lui?! La Sorte si è accanita contro questo baldo giovine colmo di speranze e virtù: come è possibile farsi beffe così duramente del vincitore de La Fattoria?La chiusura dell'articolo mi lascia affranta, il volto rigato di lacrime compassionevoli:'Ho ancora gli incubi sulla mia esperienza. Ma in questi casi la mia fidanzata mi sveglia e mi dice <Non preoccuparti, è tutto finito>.'Profondamente sconvolta, ho preso la mia decisione: mi recherò a Catania, città di cui è patrona la Sant'Agata che ha protetto il nostro amato Rosario, ed appenderò un ex voto per lui. Uhm...ma, ora che ci penso...si potrà affiggere un ex voto raffigurante un pisello miracolato?