MediaMente Isterica

Nazim Hikmet


Sei la mia schiavitù sei la mia libertàsei la mia carne che bruciacome la nuda carne delle notti d’estatesei la mia patriatu, coi riflessi verdi dei tuoi occhitu, alta e vittoriosasei la mia nostalgiadi saperti inaccessibilenel momento stessoin cui ti afferro(1944)