Alessandro Mahony

Attacchi di panico


Dato che non riesco a dormire e ho voglia di scrivere qualcosa, vorrei parlare un po' degli attacchi di panico (giustamente potete pensare..."questo non dorme e si mette a scrivere queste cose..."; e bè, c'è chi può...). Non è l'argomento sul quale sono piu ferrato, ma spero di poter dare indicazioni utili a qualcuno che magari ne soffre.I sintomi dell'attacco di panico sono devastanti. Improvvisamente non capisci piu nulla, ti parte il cuore a mille, ti gira la testa, ti si contorce lo stomaco, non riconosci piu dove sei, non senti piu il tuo corpo, ti sembra di morire...Non si sa piu cosa fare...si vorrebbe scappare chissà dove ma si rimane paralizzati...Credo sia una delle sensazioni piu brutte che un essere umano possa provare.Sono fortemente convinto che chi ne soffre non debba vergognarsi di nulla. Tali attacchi sono reazioni fisiologiche dell'organismo esagerate, ma non mortali...E   neppure gravi, dato che alla fine non succede nulla.La teoria piu accreditata al momento ne trova la causa nella respirazione: quando la respirazione non è piu corretta si va in iperventilazione e per un meccanismo particolare il cervello non ha abbastanza ossigeno; da cui...tutte queste sensazioni.Alcuni consigli: primo, rallentare la respirazione rendendola addominale piuttosto che toracica (se avete un attacco di panico ascoltate dove va la vostra aria, la troverete solo a livello del torace e vi accorgerete che state respirando malissimo); secondo: non preoccupatevi perchè non succede niente (lo so che è facile da dirsi, ma il pensare positivo è gia un atteggiamento costruttivo per uscirne); terzo: distraete l'attenzione su qualcosa di interessante; quarto: NON VI VERGOGNATE O PENSATE DI ESSERE PAZZI; NON é ASSOLUTAMENTE VERO!!!E' una sintomatologia che puo essere ben tenuta sotto controllo. In genere insorge spesso durante o dopo un periodo di stress, quindi puo essere naturale che l'organismo reagisca cosi.Ma sapete quante persone ne soffrono? Tantissimi, molto piu di quanto non immaginate.Terapie consigliate: antidepressivi della famiglia SSRI, che favoriscono la ricaptazione della serotonina (ATTENZIONE: non sto dando consigli medici, sto semplicemente informando che ci sono farmaci adatti per gli attacchi di panico; rivolgetevi SEMPRE ad un medico esperto, in genere uno psichiatra; non vuole dire che siate pazzi, semplicemente lo psichiatra è quello che meglio sa gestire questi farmaci); tecniche di rilassamento: secondo me la meditazione e il training autogeno possono dare ottimi risultati; la psicoterapia cognitivo-comprtamentale, che è quella che meglio aiuterebbe a risolvere il problema (e NON è vero che non ne va a fondo come dicono alcuni psicoanalisti...).Soprattutto non vi vergognate di chiedere aiuto. Pensate di quante cose vi private se vi chiudete in casa per la paura di stare male. Tanto questa paura di uscire e di stare male prima o poi è destinata se non a scomparire del tutto a diminuire di molto....quindi siete destinati/e a ritornare a vivere... ;)