Quando entro in aula guardo sempre i miei ragazzi e li chiamo tutti per nome. Non lo faccio per fare l'appello e segnarmi chi c'è e chi non c'è; lo faccio perchè li voglio guardare in faccia e vederli come persone.Sono orgoglioso di tutti questi ragazzi. Mi seguono (o perlomeno fanno finta...), si incuriosiscono, fanno domande e fanno critiche...ne hanno il diritto e il dovere.Studiano e lavorano. Stamattina uno di loro è venuto a lezione portando dei confetti rosa perchè gli è nata una figlia...Come posso non sentirmi commosso....Li accompagno in palestra per alcuni esercizi di rilassamento. Ridono, scherzano...ridiamo, scherziamo...mi prendono anche in giro....Ne prendo una e la uso come vittima sacrificale per la mia dimostrazione...Alla fine della lezione entra la mia collega (io la trovo attraente, ma che non glielo dica nessuno
Una lezione di psicologia
Quando entro in aula guardo sempre i miei ragazzi e li chiamo tutti per nome. Non lo faccio per fare l'appello e segnarmi chi c'è e chi non c'è; lo faccio perchè li voglio guardare in faccia e vederli come persone.Sono orgoglioso di tutti questi ragazzi. Mi seguono (o perlomeno fanno finta...), si incuriosiscono, fanno domande e fanno critiche...ne hanno il diritto e il dovere.Studiano e lavorano. Stamattina uno di loro è venuto a lezione portando dei confetti rosa perchè gli è nata una figlia...Come posso non sentirmi commosso....Li accompagno in palestra per alcuni esercizi di rilassamento. Ridono, scherzano...ridiamo, scherziamo...mi prendono anche in giro....Ne prendo una e la uso come vittima sacrificale per la mia dimostrazione...Alla fine della lezione entra la mia collega (io la trovo attraente, ma che non glielo dica nessuno