HOUDINI

Sono il Mago della fuga. Mi faccio legare da metri di catene e da tropppi lucchetti, mi faccio mettere in gabbie di acciaio gettate dentro al fiume.In pochi attimi , eterni , mi libero con una semplicità estrema.Giro l'America in lungo e in largo riscuotendo ammirazione, applausi e scetticismo.Non faccio giochi di prestigio, non faccio apparire o sparire niente.Mi hanno chiamato "esacpe artist".A Chicago hanno provato a tenermi incatenato per sempre, quei maledetti sbirri mafiosi, ma anche con i lucchetti manomessi sono riuscito a liberarmi.Sono sopravvissuto a tutti i miei spettacoli mortali... poi.E poi , un giovane studente, per chissà quale curiosità, mi ha dato un pugno nel ventre.Non me lo aspettavo proprio, è stato così allìimprovviso.Dicono che mi ha lacerato l'appendice provocandomi una peritonite...Ma non lo sò, ho molti nemici, fasli "maghi" che tentavo di smascherare, ciarlatani che sanno solo imbragliare la gente.Una morte così stupida non l'avevo mai sognata.Io , il Grande Houdini, anche da morto faccio notizia.Chissà di voi se sono riuscito ad evadere anche dalla mi bara...