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« LA VITAMINATORE »

SOGNO

Post n°27 pubblicato il 09 Febbraio 2007 da megamaxy

Stavo al bar del paese, ma non era questo nuovo, era la vecchia gestione, con il bancone ancora li dove l’ho sempre visto da bambino, non ricordo con chi stavo ma ad un tratto è entrata Lei, si è avvicinata a me e mi hai sussurrato…”ti vuole tuo cugino”.

            Siamo usciti dal bar e non so come ma eravamo mano nella mano, sentivo il cuore battere forte, la guardavo ed ero felicissimo.

         Abbiamo continuato a passeggiare per non so quanto tempo, poi c’è stato un bacio su una guancia,poi un’altro e poi un bacio sulla bocca.

         Abbiamo passeggiato mano nella mano fino al tramonto, ci siamo seduti sotto la torre e abbracciati abbiamo visto il sole che andava a dormire.

Al solo ripensarci mi sento felice.

         Siamo arrivati davanti al comune e c’era tanta gente , e noi cercavamo mio cugino, che trall’altro si chiama Massimo, ma non lo abbiamo trovato, e abbiamo continuato a camminare mano nella mano.

         Poi come tutti i sogni è svanito così come era venuto, ma io sono rimasto qui.

         Ma il sogno si trasforma, una villa non so dove, eravamo in tanti, ricordo il red e Laura, e latre persone non definite, una villa gigantesca, mezza spoglia, pochi quadri alle pareti, ma con parecchi televisori.

         Ricordo che parlavo con questo televisore e facevamo dei discorsi anche seri, non avevo paura. Esco dalla mia camera e lì era tutta un’altra atmosfera, l’aria era gelida e il mio fiato produceva una nebbia fitta. Ricordi una sedia che mi volava vicino, mi sono scansato per non prenderla in faccia, anche l’oggettistica della casa si muoveva da sola, volando qua e là.

         Eravate tutti in cucina per preparare da mangiare, c’era anche Lei.     

         Non so come ma andai in cantina, probabilmente per bere, una cantina così grande che non si vedeva la fine, lì avevo paura, ma continuai a camminare, per quanto era alta non si vedeva nemmeno il soffitto. Cerano parecchi rumori strani, sentivo che c’erano dei pipistrelli da qualche parte. Anche qui gli oggetti volavano. Una bottiglia quasi mi centrò in pieno. Botti piene di vino che giravano come trottole giganti, mi ricordo che presi un paio di bottiglie che galleggiavano dell’aria e mi incamminai fuori. Ad un tratto una voce che mi chiamava “Massi…” ancora mi si gela il sangue, in cantina la luce era molto fioca, le poche lampadine creavano angoli tanto bui dove ci si poteva nascondere un elefante.

         Guardai un po’ qui e un po’ li ma non vidi nessuno, e li ebbi tanta paura, tutto quel buio ad un tratto mi faceva paura. Mentre uscivo da quell’antro del drago mi voltai, e per un attimo vidi l’immensità di quel posto. Il soffitto a volta era alto una ventina di metri, appesi c’erano migliaia di pipistrelli, che muovendosi rendevano vivo quel posto. Enormi botti galleggiavano qua e la, altre giravano su se stesse, bottiglie che schizzavano sulle pareti disintegrandosi in una moltitudine di echi. La cantina era lunga un paio di centinaia di metri e larga una trentina. Sentivo ancora la presenza di qualcuno, io con le bottiglie in mano ero come paralizzato, la mia vista piano piano si stava abituando a quell’oscurità, mi sentivo la pelle d’oca e dei brividi di ghiaccio mi percorrevano la schiena.

         Uscito dalla cantina mi trovai direttamente nella mia camera, sempre in quella villa, con ancora il tv che mi parlava, non ricordo cosa mi diceva ma mi parlava di lei, ricordo che mi fece arrabbiare molto, incominciai a rompere tutto quello che mi capitava davanti.     

Mi ritrovai in cucina con tutti quanti gli altri, c’era anche lei, io che l’abbracciavo e volevo baciarla, ma lei non voleva, mi scansava ma rideva, si vedeva che voleva giocare.

La tavola era imbandita di ogni bene possibile, incominciammo a mangiare ma come dei porci, ci siamo lanciati sul cibo come se non mangiavamo da anni. In pochi minuti la tavola era diventata un miscuglio di cibo, ricordo che anche li ho bevuto tanto.

Poi il sogno svanisce…

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Un blog di: megamaxy
Data di creazione: 24/11/2006
 
 

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