Melamente assorto

IN-APPETTATI


"Invece di fare causa ad Apple il detentore di un particolare brevetto ha scritto a vari produttori indipendenti di applicazioni, minacciando di fare causa. Piccoli sviluppatori di software per l’App Store stanno ricevendo in queste ore minacce legali da Lodsys, proprietaria di 4 brevetti." - Da SetteBit. "Sarebbero loro responsabili della vendita dell’applicazione e non Apple che offre la possibilità di farlo. Ovviamente una scusa campata in aria, considerando che gli sviluppatori usano il licenza tecnologie di Apple pagando una quota annuale. Dovrebbe essere Apple a doversi accordare con Lodsys, che chiede il 0,575% di tutto il fatturato dell’App Store che fa uso del pulsante In App. Se Apple ha deciso che la licenza non doveva essere acquistata è quasi sicuramente perchè l’ufficio legale ha valutato la questione. Io se fossi sviluppatore, nel dubbio, non pagherei." - Da Melamorsicata Abbiamo un nuovo leguleio in citta', a quanto pare: l'azzeccaKirbugli. Costui va tranquillamente elargendo consigli legali gratuiti a destra e a manca, dallo sgrammaticato scranno del suo blog. La "scusa campata in aria" non e' campata in aria proprio per niente, invece. Ce lo chiarisce ancora Fabio Zambelli sottolineando: "nel paragrafo 6.2, del contratto che firmano gli sviluppatori con Apple, si legge che tutta la responsabilità di violazione di eventuali brevetti è a carico del creatore delle applicazioni". "6.2 - In the event that You no longer have the legal right to distribute the LicensedApplications, or to authorize Apple to allow access to those Licensed Applications by end-users,in accordance with this Schedule 1, You shall promptly withdraw those Licensed Applications from the App Store using the tools provided on the iTunes Connect site; provided, however, that such withdrawal by You under this Section 6.2 shall not relieve You of any of Your obligations to Apple under this Schedule 1, or any liability to Apple and/or any end-user with respect to those Licensed Applications." Dunque non e' Lodsys ad aver stabilito quelle regole (la "scusa campata in aria" di Kiro), ma Steve Jobs. Gli sviluppatori le hanno sottoscritte a suo tempo e ora non resta loro che rispettarle o essere trascinati in tribunale. Fossi in loro, anzi, farei molta attenzione a prestar fede alle solenni puttanate di Kiro e dei vari fanboys piu' realisti del re, perche' quella clausola controfirmata attesta implicitamente proprio un impegno verso terzi. Lodsys o Intellectual Ventures che sia, certamente chiederebbe anche i danni, di fronte al giudice; e certo questi non si limiterebbero ad un misero 0,575%. Insomma, lasciando Kiro a leccar mele in santa pace, quel che importa e' la morale; e la morale e': cari sviluppatori iOS, avete prestato orecchio alla sirena di Cupertino sottoscrivendo un contratto capestro in cambio della promessa di grandi fortune con poco lavoro, grazie alla ultrablindatura a suon di brevetti dell'acqua calda e di spremute di cliente ingenuo (o magari di bambino), via In-App, nel suo ricco "giardino di portafogli"? In altre parole: avete voluto comprare da Steve Jobs la bicicletta dei soldi facili? Adesso fate il favore di pedalare.