Melamente assorto

LO SMACCONE


"Apple risolve il problema del malware Mac Defender - Per ora, insomma, niente allarmismi: l’antivirus su Mac è ancora un inutile fardello che consuma potere computazionale e batteria." - Da Melablog, 25 Maggio 2011. "Mac Guard, variante di MACDefender più pericolosa - MACDefender muta e diventa più cattivo. È stata scoperta una nuova variante dell'ormai famoso malware per Mac OS X che, diversamente dalle altre, non richiede la password di amministrazione per installarsi." - Da Tom's Hardware, 26 Maggio 2011. La pluriennale fan-faronata della serie: "il Mac non ha bisogno dell'antivirus", e' stata duramente punita alla velocita' del suono, stavolta. Con buona pace dei "poteri computazionali" di aWilito e a dispetto delle balle spacciate da Apple, di virus e malware per Mac OS ce ne sono sempre stati e Apple non ha mai "risolto" un piffero. Quando il Mac OS raccoglieva una quota mercato decente, durante la prima meta' degli anni '90, di virus ce n'erano addiritura a centinaia e la maggioranza degli utenti usava gli antivirus senza troppi crucci computazionali. I Mac users piu' navigati ed esperti ricorderanno "Virex", il vecchio identificativo dell'odierno "ViruScan"; o nomi come "666", "nVIR" (con tutte le sue innumerevoli varianti), SevenDust e tanti altri che si perdono nella notte dei tempi informatici proto-Internet e nel nebbione da vapori venefici delle menzogne sversate ovunque dalla propaganda jobbiana. Apple non "risolve" un tubo da un pezzo, purtroppo (e in argomento "virus" non l'ha mai fatto); Apple fa semplicemente cio' che sa fare meglio: negare. Negare, fregarsene e, al limite, intervenire quando ormai il danno e' fatto. Ma paradossalmente ora e' proprio la crescente popolarita' dei suoi iFoni e iPaddi che, riconvogliando un'oncia d'interesse dei creatori di malware verso la nicchia del buon vecchio Mac, riporta prepotentemente all'ordine del giorno l'evidenza dell'impreparazione e del menefreghismo, superati solo da parallele arroganza e sicumera, di Steve Jobs e della sua multinazionale multimiliardaria. Dunque comincerei a fare piu' attenzione, signori di Melablog. L'abuso del fanboianesimo, quale spinta di propulsione per incrementare lettori e introiti, comincia a mostrare tutti i propri limiti. E, come spesso dimostrano i post dei blog conditi alla "Melasmozzicata", oltre un certo punto si finisce per ruzzolare irrimediabilmente nel ridicolo.