Melamente assorto

TANGENTI DIFFERENTI


"L’agenzia Reuters ha ottenuto dei documenti dai quali si evince che l’ente di controllo della borsa statunitense, SEC – Securities and Exchange Commission, avrebbe gettato al vento 1 milione di dollari comperando server virtuali, datati ed inutili, da Apple e Cloverleaf. Al caso di corruzione emerso grazie al Freedom of Information Act, si sta occupando l’ispettore generale David Kotz. Pare che non sia stata fatta una gara per il materiale e che siano passate di mano bustarelle per l’acquisto di server ed altre infrastrutture, mal installate e mal funzionanti." - Da SetteBit. Ungere cotali ingranaggi e ruote, ovvero comprare funzionari della SEC, non e' come corrompere qualunque altro membro di un qualunque altro ente USA: e' molto, molto rischioso e per farlo si deve avere una buona, anzi, un'ottima ragione. Quale e' plausibile immaginare sia stata quella di Apple? Non c'e' che riepilogare: l'episodio scoperto si riferisce al 2008, dunque proviamo a fare "scansione indietro e avanti" di poco, per riportare alla mente e alla luce cosa accadeva, in quel periodo, dalle parti di Cupertino:"E' di ieri la notizia del rigetto della causa intentata contro Steve Jobs ed Apple, in California, per l'accusa di retrodatazione non documentata in bilancio, nel caso "Stock options" (negli USA un reato analogo al falso in bilancio). La motivazione addotta dal giudice Jeremy Fogel e' che "La (falsa n.d.t.) dichiarazione di Apple in merito è stata prodotta più di tre anni prima della richiesta di giudizio a questa corte. I tempi sono ormai scaduti". Avvenuta prescrizione, insomma." - Da Melamente assorto, 21 Novembre 2007. ""La SEC (organo di sorveglianza su Wall Street n.d.r.) intenderebbe chiarire le ragioni di una sequenza di annunci che ha modificato il valore delle azioni (Apple n.d.r.). Prima Jobs ha detto che i suoi problemi dipendevano da uno squilibrio ormonale facilmente curabile e che in conseguenza di questo sarebbe rimasto alla guida di Apple; dopo alcuni giorni ha fatto sapere che la sua salute era in condizioni più complesse di quelle previste e per questo non avrebbe potuto occupare per quasi sei mesi il suo posto. Le azioni hanno quindi avuto un picco e poi sono discese pesantemente. Se questo fosse stato causato da, ad esempio, analisi e successivi approfondimenti medici, non vi sarebbe nulla da contestare, ma se Apple avesse deliberatamente trattenuto informazioni note, ci sarebbero gli estremi per delle sanzioni." - Da Melamente assorto, 21 Gennaio 2009. Ovviamente di questa seconda indagine per insider trading non s'e' saputo piu' nulla. Non credo ci sia da commentare ulteriormente: dopotutto due piu' due e' una somma alla portata di chiunque. Solo una nota a margine: coloro i quali si affrettarono a dare notizia dell'indagine sul dirigente Apple Paul Devine, accusato di aver incassato tangenti in cambio di informazioni riservate sugli appalti per le forniture dei gadget di Cupertino, oggi, su queste tangenti ben piu' clamorose ed importanti, si son fatti improvvisamente muti come pesci. Unica eccezione, il solito encomiabile Fabio Zambelli di SetteBit. Per i certo piu' frequentati (tanto quanto meno affidabili) Macity, Melablog e compagnia, evidentemente, non tutti i casi di corruzione sono "notiziabili".