"Jobs in vacanza a Lucca accompagnato da Tim Cook? - Trapelano nuovi dettagli sulla visita in Italia di Steve Jobs durante le vacanze estive. L'ormai ex amministratore delegato di Apple sarebbe stato accompagnato al ristorante lucchese dove ha partecipato ad una cena da diversi ospiti tra i quali, forse, anche Tim Cook. Le testimonianze di avventori, un cuoco e un cameriere." - Da Macity. Non paghi di aver rifilato ai propri lettori la bufala della italica vacanza jobbiana di Ferragosto (ora viene spostata, con un maldestro gioco di prestigio, alla fine di Luglio), i redattori di Macity, capeggiati dal prode "fantasista " Antonio Dini, rincarano la dose, sparando balle a destra e a manca per tentare, chissa' come, di contrastare il devastante effetto delle evidenze mostrate dalle immagini pubblicate da mezzo mondo (e da Macity censurate, ovviamente); immagini che ritraggono uno Steve Jobs gravemente malato (a dir poco), terribilmente invecchiato, con tanto di flebo e sedia a rotelle. Esilarante dettaglio della presenza della "moglie di Tim Cook" (gay dichiarato) a parte -dettaglio che gia' da solo varrebbe l'Oscar delle panzane- l'interrogativo sul come possa una persona in quelle pietose condizioni affrontare viaggi intercontinentali e concedersi al desinare serale del piu' disinvolto e sociale dei deschi, e' enigma che solo l'impavido avvistatore di CEO, autore del noto saggio "Emozione Apple ", e la sua compagnia di fedeli segugi "traccia-menu'" di Macity potra' forse un giorno sciogliere. Per conto mio, mi limito a registrare che tutto questo mulinare di ridicoli avvistamenti ad altro non serve se non a censurare e nascondere la verita' ai lettori. Cosi' che possa proseguire senza interruzioni la farsa di una liturgia aziendal-mediatica che resta da stabilire soltanto se piu' patetica o inutile.
AVVISTA E MENTI
"Jobs in vacanza a Lucca accompagnato da Tim Cook? - Trapelano nuovi dettagli sulla visita in Italia di Steve Jobs durante le vacanze estive. L'ormai ex amministratore delegato di Apple sarebbe stato accompagnato al ristorante lucchese dove ha partecipato ad una cena da diversi ospiti tra i quali, forse, anche Tim Cook. Le testimonianze di avventori, un cuoco e un cameriere." - Da Macity. Non paghi di aver rifilato ai propri lettori la bufala della italica vacanza jobbiana di Ferragosto (ora viene spostata, con un maldestro gioco di prestigio, alla fine di Luglio), i redattori di Macity, capeggiati dal prode "fantasista " Antonio Dini, rincarano la dose, sparando balle a destra e a manca per tentare, chissa' come, di contrastare il devastante effetto delle evidenze mostrate dalle immagini pubblicate da mezzo mondo (e da Macity censurate, ovviamente); immagini che ritraggono uno Steve Jobs gravemente malato (a dir poco), terribilmente invecchiato, con tanto di flebo e sedia a rotelle. Esilarante dettaglio della presenza della "moglie di Tim Cook" (gay dichiarato) a parte -dettaglio che gia' da solo varrebbe l'Oscar delle panzane- l'interrogativo sul come possa una persona in quelle pietose condizioni affrontare viaggi intercontinentali e concedersi al desinare serale del piu' disinvolto e sociale dei deschi, e' enigma che solo l'impavido avvistatore di CEO, autore del noto saggio "Emozione Apple ", e la sua compagnia di fedeli segugi "traccia-menu'" di Macity potra' forse un giorno sciogliere. Per conto mio, mi limito a registrare che tutto questo mulinare di ridicoli avvistamenti ad altro non serve se non a censurare e nascondere la verita' ai lettori. Cosi' che possa proseguire senza interruzioni la farsa di una liturgia aziendal-mediatica che resta da stabilire soltanto se piu' patetica o inutile.
