Melamente assorto

I PRO DI FINAL CUT X


"Adobe ringrazia Apple: dal lancio di Final Cut X Premiere cresce del 45% - Adobe ha infatti annunciato giovedì 9 Settembre che il solito incremento annuo del 22% nell’adozione di Premiere da parte del mercato, con l’arrivo di Final Cut X si è trasformato in un incredibile 45%. Complici due fattori fondamentali: il primo sono state le promesse Apple di aggiornamenti del programma che avrebbero dovuto riavvicinare Final Cut X all’utenza professionale, ma che non sono per ora arrivati, il secondo è la campagna messa su da Adobe per corteggiare i delusi utenti Apple ed indurli ad attraversare la barricata, con tanto di tutorial illustrativi su come esportare i progetti di Final Cut 7 in XML per editarli poi su Premiere, operazione impossibile con Final Cut X. Adobe quindi ringrazia calorosamente Apple per il magnifico regalo." - Da Macity. Vedete bene che Apple Final Cut Pro X c'e' chi l'apprezza sul serio e dice "grazie di esistere". Non che a Cupertino freghi un granche' ormai, intendiamoci. Tutto non si puo' fare o almeno tutto non si puo' fare bene, si sa. E per quanto in quest'ultima dozzina d'anni possa essersi sempre piu' freneticamente "saurizzata", Apple doveva comunque decidere una buona volta se restare il punto di riferimento dei professionisti del creativo, oppure diventare una sorta di versione tecnotrendy di lusso di Giochi Preziosi. Oggi e' fatto evidente per tutti cio' che preannunciavo tempo fa: mentre i fanboys catechizzavano i malcapitati pro, favoleggiando di nuove versioni spettacolarivoluzionarie di la' da venire, Steve Jobs aveva da un pezzo fatta la sua scelta.