Melamente assorto

UBERAPPLE


"In quanto a visione, l’ideologia post-PC di Apple e’ la piu’ preoccupante. L’idea dell’iPad o simili dispositivi e’ quella di trasformare il personal computer, uno strumento flessibile, creativo e con enorme potenziale di liberazione individuale e collettiva, in un terminale di consumo. Un consumo di informazione e intrattenimento, niente di radicalmente diverso da un televisore in cui tutti i canali sono controllati dalla stessa entita’. Sarebbe un incredibile passo indietro per la maggior parte delle persone – quelli che non sono “creatori” professionisti e che non dipendono da un computer come mezzo di produzione. Nemmeno Microsoft, nelle sue orribili pratiche monopolistiche, ha mai delineato un piano cosi’ totalizzante." - Da Melamarcia. Questa interessante intervista pubblicata da Mirella di Melamarcia all'autore del gioco per iPhone "Phone Story", appena censurato da Apple perche' informava (tra l'altro) sui suicidi a catena avvenuti alla Foxconn, ci spiega perche' -se non metteremo presto un freno al superomismo (o meglio, superaziendismo) e alla volonta' di potenza di Apple, Google, Facebook e soci- rischiamo davvero tutti di perdere (e in parte abbiamo gia' perduto, anche se non ce ne siamo ancora resi conto) le nostre piu' preziose liberta'.