Melamente assorto

DIMISSION IMPOSTOR


"John Theriault, responsabile capo Apple per la sicurezza, ha lasciato la società dopo la controversa indagine per scoprire che fine avesse fatto il prototipo di iPhone 4S perso la scorsa estate." - iPhone Italia. Manco a dirlo, iPhone Italia si guarda bene dall'informare i propri lettori che, alla (vana) ricerca del prototipo perduto, il suddetto John Theriault si e' reso responsabile di una perquisizione illegale in casa della persona "sospetta" e che, per poterla effettuare, egli (con l'appoggio "esterno" di alcuni agenti) si e' spacciato, assieme ad alcuni vigilantes assunti da Apple, per agente di polizia del dipartimento di San Francisco. Scrivevo appunto ieri di "metodo Apple ", perfezionato da Steve Jobs (in realta' scopiazzato dalle pratiche Microsoft degli anni '90) e questo ne e' un altro luminoso esempio, con tanto di nastro che si autodistrugge. Gia' perche' il metodo Apple si applica non solo ai possibili concorrenti, ma anche ai dipendenti, agli sviluppatori, ai giornalisti e ai clienti: in pratica a tutti. Apple, come a suo tempo Microsoft e come tante altre potenti multinazionali, ormai si ritiene al di sopra della legge; la legge se la fa da se'. In questo caso specifico, a pagare per le la politica paranoide del suo defunto CEO -politica che ha portato alla edificazione di una vera e propria GestApple , con pesanti intimidazioni, violazioni dei diritti umani e civili -fino al suicidio "assistito" di un impiegato accusato di aver sottratto un (altro) preziosissimo prototipo: Sun Dan Yong- sara' il solito, ultimo anello della catena di comando. Ma stavolta c'e' un dettaglio che non quadra: queste dimissioni sono stranamente tardive; troppo. Qualcosa mi dice che questa lurida faccenda non finisce qui.