Melamente assorto

MACCASHARE


"Continuano i segni positivi per il segmento Macintosh che nel terzo trimestre dell’anno ha superato quota 5% del mercato mondiale pc in termini di consegne, arrivate a 4,89 milioni di unità. Un traguardo, in termini di percentuale sul totale, superato l’ultima volta quindici anni fa." - appletime.it.
Clamoroso, no? Dite la verita', eravate sicuri anche voi di trovare pagine e pagine di siti Applecentrici infarcite di report di questa notizia; di leggere titoloni e fan-fare dai toni trionfalistici sui luminosi destini che attendono il Mac "ora, che trascinato dal successo degli iPhone e iPad, finalmente e bla e bla". E invece niente: nulla, zero, nada. La notizia e' di mercoledi 16 eppure ancora niente: silenzio su Macity, silenzio su Melablog, silenzio su ItaliaMac, silenzio su Melamorsicata. Silenzio anche su iSpazio e compagnia iAnte. L'unica flebile traccia l'ho trovata su questo oscuro sito, appletime.it; ancora in beta version peraltro. Come mai? Le ragioni che stanno alla base dello scattare sincrono e quasi unanime di questo perfetto riflesso censorio sono semplici, tutto sommato. Fino ad oggi, la quasi totalita' dei canali informativi italiani dedicati ad Apple, ha spacciato cifre assai superiori, che non questo "misero" 5% verificato da IDC e analizzato da Needham. A partire dalla spudorata menzogna (da me segnalata piu' di 6 mesi prima) del Mac al 10% di share del 2009, segato in due di netto retroattivamente con abile mossa da traccartari consumati, passando per il riconoscimento dell'esistenza della Cina, per arrivare al quasi 7% globale rimillantato di oggi.La parola chiave e' "da 15 anni". La nozione universalmente somministrata, quella secondo la quale il Mac e' in crescita continua, e' semplicemente falsa. Il Mac share subi' un tracollo in corrispondenza del ritorno di Steve Jobs, il quale ha impiegato 15 anni, tutta l'estensione della sua permanenza in Apple, per rientrare in possesso di quella risicata fetta del 5% (si parla di computer di marca, naturalmente; contando gli assemblati, il 5% globale Apple lo vede neppure col binocolo) dei sistemi operativi installati. In realta' durante la prima meta' degli anni '90, il market share globale del Mac aveva toccato il 12% (dodici!), rimanendo stabile attorno al 10% per il periodo  di 4 anni precedente il ritorno di Steve Jobs. L'immagine qui sotto, completando il grafico monco di Needham, smonta completamente le panzane della propaganda Apple con la semplice verita' dei numeri. Numeri un po' imbarazzanti, per Macity e soci. Stai glissato, stai zitto.