"Paolo Attivissimo si è sbagliato a metà: la falla era aperta su Windows, niente su Mac. Riguardava coloro che non avevano installato il software Apple per l’aggiornamento automatico (su Mac ovviamente c’è, e l’aggiornamento si fa tramite quello). Per gli utenti Mac, responsabili e no, questa volta, nulla da temere." - Commento di SignorD,
Tevac.
Soliti noti di
MelaMarcia a parte (SetteBit ha chiuso, quindi ciccia), finalmente qualcuno pare essersi accorto dell'esistenza di FinFisher e del silenzio che ricopre la vicenda come una spessa e lurida coltre. O meglio, qualcuno (Rob Rota) finalmente e' quasi riuscito a superare la barriera della naturale incredulita' dalla quale si viene bloccati nell'apprendere che Apple ha lasciato aperta una falla enorme in iTunes per piu' di
tre anni. Subito e' intervenuto il fanboy di turno cacciar balle di marca, ovviamente, per rassicurare gl'increduli lettori con una bella vagonata di alibi-foglie di fico in offerta speciale, sotto forma di copincolla da una
nota esplicativa che non esplica una mazza, anzi. E allora esaminiamo e facciamo un secondo chiarezza in mezzo a questa serie di clamorose panzane che il Signorsi' Apple di turno diligentemente copincolla dal sito di mamma Apple:"
Paolo Attivissimo si è sbagliato a metà: la falla era aperta su Windows, niente su Mac": BUGIA. In caso contrario, il Signorsi' ha da spiegare come mai Apple si prende la briga pubblicare un aggiornamento sicurezza per Mac -con tanto di sottotitolo chiaro come il sole: "iTunes 10 per Windows, Sicurezza dei prodotti, iTunes 10 per Mac"- che non serve assolutamente a nulla. Cos'e', a Cupertino si divertono a spaventare i poveri utenti Mac? Non credo proprio. E infatti e' Apple stessa che lo smentisce all'ultima riga: "Aggiornamento Software Apple è incluso con OS X; tuttavia questa modifica aggiunge ulteriori meccanismi di protezione." Ora verrebbe da chiedersi: ma se avete appena affermato che il problema affligge solo iTunes Windows, "protezione da -cosa-"? E perche' questa "protezione" da non si sa cosa, viene allegata al turafalla di FinFisher? Apple non lo dice: evidentemente sta a) mentendo, oppure b) sta nascondendo altre falle aperte omologhe di FinFisher su iTunes per Mac. In entrambi i casi, a Cupertino hanno la coscienza sporca. Soltanto chi e' abituato poco o niente ad usare del proprio senso critico, fino alla piu' completa atrofia, puo' non essersene accorto. "Niente su Mac" un corno, signor Signorsi' Apple. Ma c'e' di piu': ammettiamo pure, giusto, per amor di ragionamento, che il problema riguardi davvero solamente iTunes per Windows e che Apple abbia pubblicato un update sicurezza per iTunes Mac cosi', tanto per cazzeggiare: cosa diavolo cambia? Un piffero; perche' questo fatto, ammesso e non concesso che sia anche solo ipotizzabile ripeto, (c'e' da dubitarne assai, visto che, in materia di malware, Apple si e' resa
colpevole piu' volte di
mendacio e
negligenza a danno degli utenti) non diminuisce in alcun modo la responsabilita' di Apple, in questa faccenda. La verita' e' che e' compito e responsabilita' di Apple, e solo di Apple (non degli utenti), di mantenere il suo sistema iTunes sicuro: per Windows, Mac, iOS, automatico, semiatomatico, parautomatico o a manovella che sia: non fa un accidente di differenza. Apple ha ottemperato a questo suo preciso dovere? NO, lo ha ignorato per oltre tre anni. -Questo- e' il fatto grave."Per gli utenti Mac, responsabili e no, questa volta, nulla da temere": la scemenza siderale di chiusura del Signorsi' di turno neppure andrebbe commentata, tanto e' stupida; ma anche qui meglio essere chiari. La figura dell'utente responsabile non esiste: e' stata inventata di sana pianta dai fanboys (anche se non certo da quelli Apple). "Responsabile" e' chi deve "rispondere" di fronte agli altri e alla legge. E Apple con ogni probabilita' sara' chiamata a rispondere anche di questa incredibile vicenda. Di questa sua inescusabile dimostrazione di totale
incompetenza, oltre che di vergognosa
negligenza.
