"Con l'ultima release Final Cut X č diventato un prodotto maturo, in grado di offrire nuove funzioni e soprattutto un flusso di lavoro che permette di svolgere molto pių rapidamente pių compiti in contemporanea. Espero propone il 20 marzo un corso di 4 ore dedicato ai video editor che lavorano con Final Cut 7 e desiderano conoscere Final Cut X. Costo 50 euro, ma partecipazione gratuita per i lettori di Macitynet." - Macity. Se cercavate l'evidenza dell'ecatombe causata dalla micidiale de-evoluzione imposta dal fu mendaCEO Steve Jobs ai propri clienti professionisti del video e del broadcasting, eccola qui. I corsi che prima la longa manus educommerce di Cupertino in Italia, Espero, vendeva a caro prezzo (parliamo di oltre 1300 euro tra base e avanzato, costo esami a parte) agli speranzosi disoccupati e cassintegrati in cerca di lavoro e con la promessa -quasi sempre miraggio- di un impiego lautamente remunerato, ormai vengono praticamente regalati. Nessuno piu' ha evidentemente la minima intenzione di pagare quelle cifre astronomiche (neppure i super sconti funzionano) per poter acquisire nozioni riguardo un software -Final Cut Pro X- che in campo professionale con ogni probabilita' non ha alcun futuro. E cio' non tanto per la sua imbarazzante inadeguatezza strutturale (se non addirittura concettuale), quanto perche' Apple stessa, dismettendo il vero Final Cut, lo Studio -quello senza la X- dopo un'agonia pluriennale a base di schifose bugie, incuria e abbandono totale, ha inferto un colpo mortale alla residua fiducia che quei pochi clienti professionisti rimasti riponevano ancora nella sua affidabilita'.
ASPETTO ESPERO
"Con l'ultima release Final Cut X č diventato un prodotto maturo, in grado di offrire nuove funzioni e soprattutto un flusso di lavoro che permette di svolgere molto pių rapidamente pių compiti in contemporanea. Espero propone il 20 marzo un corso di 4 ore dedicato ai video editor che lavorano con Final Cut 7 e desiderano conoscere Final Cut X. Costo 50 euro, ma partecipazione gratuita per i lettori di Macitynet." - Macity. Se cercavate l'evidenza dell'ecatombe causata dalla micidiale de-evoluzione imposta dal fu mendaCEO Steve Jobs ai propri clienti professionisti del video e del broadcasting, eccola qui. I corsi che prima la longa manus educommerce di Cupertino in Italia, Espero, vendeva a caro prezzo (parliamo di oltre 1300 euro tra base e avanzato, costo esami a parte) agli speranzosi disoccupati e cassintegrati in cerca di lavoro e con la promessa -quasi sempre miraggio- di un impiego lautamente remunerato, ormai vengono praticamente regalati. Nessuno piu' ha evidentemente la minima intenzione di pagare quelle cifre astronomiche (neppure i super sconti funzionano) per poter acquisire nozioni riguardo un software -Final Cut Pro X- che in campo professionale con ogni probabilita' non ha alcun futuro. E cio' non tanto per la sua imbarazzante inadeguatezza strutturale (se non addirittura concettuale), quanto perche' Apple stessa, dismettendo il vero Final Cut, lo Studio -quello senza la X- dopo un'agonia pluriennale a base di schifose bugie, incuria e abbandono totale, ha inferto un colpo mortale alla residua fiducia che quei pochi clienti professionisti rimasti riponevano ancora nella sua affidabilita'.
