Melamente assorto

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"Fortune: Steve Jobs rappresenta la quintessenza dell’imprenditore dei nostri tempi." - Melablog, 26 Marzo 2012. "Flash crash sul titolo Apple: -9% in un millisecondo. - «Potrebbe essere stato un errore commesso da un dito grasso», ha spiegato Joe Terranova, capo stratega di mercato per Investment Partners Virtus. La tesi dell'errore di digitazione però resta una delle ipotesi più superficiali per spiegare l'accaduto." - Il Sole 24Ore, 24 Marzo 2012. "Quando una bolla si puo’ definire tale? Ne avevo parlato a proposito dell’oro (concludendo che non era in bolla). A mio modo di vedere, una bolla ha tre "hallmarks" tecnici:l’accettazione universale dell’idea di perpetuazione della salita (e mai nella storia dei mercati fu vero come lo è oggi per Apple);l’ECCESSO DI PRESENZA di un asset nei portafogli (specie dei piccoli investitori), non un generico ECCESSO DI VALORE, che è solo figlio del primo;una bolla per esistere ed essere tale deve FAR MALE A TANTI, quando scoppia (e quando la bolla Apple scoppierà, farà MOLTO male a MOLTI).Apple è – a mio parere - il perfetto esempio di bolla speculativa in fase parabolica." - Wall Street Italia, 2 Marzo 2012. "Steve Jobs, passo dopo passo, informazione truccata dopo mezza verita' aggiustata, costruisce una immagine di Apple del tutto differente rispetto alla sua vera identita', gonfiando le quotazioni della sua azienda e creando una bolla di interesse economico" - Melamente Assorto, 31 Ottobre 2008. Purtroppo per tutti noi, Fortune ha perfettamente ragione.