Melamente assorto

L'ONERITA SOCIETA'


"Georges Schmit, direttore esecutivo del Luxembourg Trade and Investment Office di San Francisco, ha inviato una lettera al Times in cui difende apertamente Apple sulle scelte fatte e sottolinea come effettivamente non stiano commettendo nulla di illegale. La lettera focalizza la propria attenzione su alcune affermazioni secondo le quali il Lussemburgo avrebbe promesso alla società di Cupertino (ed altre realtà) basse tasse se gli scambi fossero avvenuti all’interno del paese. Queste parole avrebbero lasciato immaginare che Apple stesse letteralmente eludendo miliardi di dollari di tasse. Secondo il direttore le operazioni effettuate in Lussemburgo dalla società Americana e da altre aziende “non sono state incentivate dallo stato ed il pagamento inferiore è dovuto ad una combinazione” dei seguenti fattori: a) Normativa Europea applicabile alle transazioni transoceaniche tra imprese ed utenti. b) Un ottimo funzionamento del mercato interno all’Unione Europea che permette di effettuare transazioni con gli altri 26 paesi membri senza dover pagare troppe tasse aggiuntive. c) Il basso valore della tassa sul valore aggiunto (VAT), circa il 15/25% del valore totale, presente nei 27 paesi dell’UE. In questo modo iTunes S.à.r.l. guadagna circa 15 centesimi per ogni euro speso nei servizi di iTunes." - iPhoneItalia. "Luxembourg for Business (LFB) è stata fondata nell'aprile 2008 per iniziativa del Ministero dell'Economia e del Commercio Estero, il Ministero delle Imprese Piccole e Medie Imprese e Turismo, la Camera di Commercio, l'Ufficio du Ducroire, il credito nazionale uno Investment Corporation (SNCI), la Camera dell'artigianato e la Federazione delle imprese del Lussemburgo (FEDIL). Basandosi sui punti di forza dei partner pubblici e privati, Lussemburgo for Business opera come agenzia di promozione del commercio e mantiene contatti con gli Uffici del Lussemburgo Trade & Investment, le sue ambasciate, Generali Consolato Onorario Consolati, e altre reti di promozione internazionali, come ad esempio la Camera bilaterale Commercio del Lussemburgo per promuovere attività outbound." - L.T.I. Luxembourg For Business. "In Lussemburgo non solo le aliquote fiscali sono le piu' basse, ma le regole permettono flessibilita' di strutturazione e consolidamento. Oltre ad avere la piu' bassa aliquota IVA (15%) nella UE ed oneri sociali sui dipendenti molto competitivi, gli specifici sgravi fiscali di settore in materia di proprietà intellettuale hanno contribuito a fare del Lussemburgo un paese assai interessante. Tra i vantaggi unici e specifici del Lussemburgo per la creazione di Intellectual Property e la gestione sono un 80% di esenzione dalle imposte sui redditi generati dall'utilizzo commerciale o plusvalenze dalla vendita di Intellectual Property, con esenzioni complete di IP dal valore netto delle imposte." - L.T.I. Luxembourg For Business.
Sbugiardate le ridicole panzane e le carpiate sugli specchi del direttore di Luxembourg Trade and Investment -ovvero Luxembourg for Business- torno ad insistere su quella che e' la questione secondo me fondamentale: affermare -come fa Apple- che una canzone appena comperata da me, qui col mio Mac/iTunes a Roma, e' stata acquistata in Lussemburgo, e' una bugia escogitata per non pagare le tasse italiane, si o no?