"E' del resto evidente la ragione ultima per cui Jobs può essere per l’industria editoriale il salvatore della patria mentre Bezos no. Il primo è un geniale costruttore di macchinette elettroniche, il secondo è un commerciante che già ora condiziona pesantemente la distribuzione fisica dei libri." - Massimo Mantellini, 29 Gennaio 2010. "In breve, Apple non ha tentato di guadagnarsi il pane attraverso gli eBook in una leale competizione con gli altri rivenditori in un mercato aperto; ha invece ‘ottenuto il suo obiettivo invitando alla collusione i rivenditori [...] accordi collettivi tra le parti coinvolte, al fine di ottenere una lievitazione collettiva dei prezzi degli eBook; una cospirazione cui Apple ha preso parte intenzionalmente e scientemente." - Giudice Denise Cote, 15 Maggio 2012. Chissa' se prima o poi qualcuno dei suoi lettori chiedera' conto a questo emerito Solone del web, del tiepido plaid di omerta' steso sulla ben documentata opera di corruttela e distorsione esercitata dal geniale costruttore di macchinette Steve Jobs ai danni del mercato editoriale tutto: ignari consumatori in primis. E magari lo invitera' a produrre quella minima prova di onesta' intellettuale costituita dal ripapparsi a colazione giusto qualcuno dei monumentali granchi presi durante gli anni.
L'iCONGIURATO
"E' del resto evidente la ragione ultima per cui Jobs può essere per l’industria editoriale il salvatore della patria mentre Bezos no. Il primo è un geniale costruttore di macchinette elettroniche, il secondo è un commerciante che già ora condiziona pesantemente la distribuzione fisica dei libri." - Massimo Mantellini, 29 Gennaio 2010. "In breve, Apple non ha tentato di guadagnarsi il pane attraverso gli eBook in una leale competizione con gli altri rivenditori in un mercato aperto; ha invece ‘ottenuto il suo obiettivo invitando alla collusione i rivenditori [...] accordi collettivi tra le parti coinvolte, al fine di ottenere una lievitazione collettiva dei prezzi degli eBook; una cospirazione cui Apple ha preso parte intenzionalmente e scientemente." - Giudice Denise Cote, 15 Maggio 2012. Chissa' se prima o poi qualcuno dei suoi lettori chiedera' conto a questo emerito Solone del web, del tiepido plaid di omerta' steso sulla ben documentata opera di corruttela e distorsione esercitata dal geniale costruttore di macchinette Steve Jobs ai danni del mercato editoriale tutto: ignari consumatori in primis. E magari lo invitera' a produrre quella minima prova di onesta' intellettuale costituita dal ripapparsi a colazione giusto qualcuno dei monumentali granchi presi durante gli anni.