Melamente assorto

QUE SIRI SIRI


"Evidentemente scossa dalla risposta mediatica -e magari per evitare un’ulteriore cascata di cause legali- Apple deve aver deciso di tagliare la testa al toro, tant’č che il nuovo iPad č descritto come “WiFi + Cellular” perfino negli USA, dove tecnicamente di network 4G compatibili ce ne sarebbero sul serio." - Melablog. La "scossa" non dev'essere stata poi cosi' forte. Non e' bastato l'infamante scorno delle pesanti sconfitte, con annessa precipitosa marcia indietro, in materia di pubblicita' ingannevole e di pratiche commerciali scorrette ai danni dei clienti: al contrario. Apple insiste con le argomentazioni mendaci e fraudolente, con la piu' monolitica delle facce di bronzo. Un esempio? Eccovelo: "I consumatori hanno avuto ben 30 giorni di tempo per convincersi che Siri non si comporta affatto come mostrato nei nostri spot -e dunque per restituire l'iPhone 4S(iri)- Se non erano soddisfatti, perche' mai non lo hanno fatto?" Questo chiede Apple provocatoriamente agli insoddisfatti e non (ancora) rimborsati clienti che hanno aderito alla class-action contro di lei. La risposta e' tanto semplice quanto definitiva: perche' Apple piu' di 200 giorni or sono, scrivendo accanto alla parolina "Siri" l'altra parolina "beta" -ha di fatto sottoscritto la promessa che nell'immediato futuro Siri avrebbe funzionato esattamente come mostrato nella pubblicita'. Una promessa che non ha mai mantenuto- C'e' poco da fare e Tim Cook e soci multimiliardari devono ficcarselo bene in testa: se non cambieranno registro di corsa e non la smetteranno una volta per tutte di prendere in giro i consumatori, stiano pur tranquilli che il futuro riservera' loro molte altre amarissime sorprese.