Melamente assorto

FALSI D'AUTORE


Un oltraggiato Fabio Zambelli si lagnava ieri (ma c'e' da scommettere che i vari para-siti della mela presto lo scimmiotteranno) del fatto che il "falsario" Mike Daisey si concede ancora il lusso di parlare e duramente criticare le interviste in ginocchio a Tim Cook dei vari Walt marketta Mossberg di turno. Certo, se a tempo debito avesse invocato altrettanto silenzio per l'altrettanto falsario -oltre che recidivo (a differenza di Daisey, mai scusatosi pero')- Steve Jobs e per i suoi degni epigoni, a quest'ora cotanta indignazione potrebbe parere meno sospetta.  Steve Jobs mostra a Medvedev che Antennagate e' un volgare falso