Melamente assorto

MELE E NON PIU' MELE


"Il New York Times torna ad occuparsi di Apple e lo fa con un’inchiesta su quello che chiama “l’esercito Retail” di Cupertino, ovvero i dipendenti degli Apple Store, e i loro salari. -Nel mondo (gli Apple Store) hanno venduto 16 miliardi di dollari di prodotti-, scrive David Segal nell’apertura del suo articolo. “Però la maggior parte dei dipendenti Apple ha ricevuto poco di quella ricchezza- [...] La maggior parte dei dipendenti Apple, spiega il giornalista, non ricopre un ruolo corporate di alto livello. 30.000 dei 43.000 dipendenti Apple americani sono commessi degli Apple Store e molti di loro (ma non si sa in che percentuale, o se questo dato sia una media) guadagnano circa 25.000 dollari l’anno. [...] Ciò non impedisce all’autore di prodursi in un altro calcolo del genere pere+mele: -Dividete il fatturato per il numero totale di dipendenti e noterete che lo scorso anno ogni dipendente degli Apple Store” – incluso lo staff non addetto alle vendite – “ha portato in cassa 473.000$”- AppleLounge, 25 Giugno 2012. "Dal 30 giugno aumento di stipendio per i dipendenti Apple Retail - [...] questa serie di aumenti non saranno particolarmente rilevanti per le finanze di Apple Retail. Volendo effettuare una stima conservativa, presupponendo un aumento massimo del 5% (che non avverrà) per tutti i 42.200 dipendenti globali degli Apple Store, l’azienda dovrebbe sborsare circa 21.944.000 dollari in più. Più o meno un giorno di fatturato degli Store o in alternativa due giorni e mezzo di profitti." - AppleLounge, 30 Maggio 2012. Nel tentativo di tirare un poco le striminzite braccine della sua multinazionale multimiliardaria del cuore, Camillo Miller (e non piu' Miller) oggi -con uno spettacolare doppio carpiato sullo specchio- stabilisce il nuovo record assoluto della specialita'.