"Se l’icona della nuova app Orologio presente in iOS 6 per iPad vi sembrava tanto famigliare da pensare di averla vista già da qualche parte, probabilmente, i vostri occhi non vi stavano ingannando. L’immagine di apertura, infatti, mette a confronto l’orologio presente nelle stazioni delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS) e, appunto, l’icona utilizzata per il rinnovato sistema operativo mobile di Apple.[...] secondo quanto dichiarato dal portavoce delle Ferrovie federali Christian Ginsig, Apple non ha corrisposto le royalties alla società svizzera, unica ad averne i diritti di commercializzazione. Una volta tanto, i detrattori di iPhone & Co. potranno finalmente accusare Apple di aver veramente copiato qualcosa." - AppleLounge. Siccome tutti (tutti quelli che sanno di cosa scrivono, se non altro) sono al corrente del fatto che Apple nel lontano 1976 ha iniziato la propria vita col furto del nome del marchio dei Beatles (qualcuno rechi la ferale notizia al fanboy Luca Iannario), quella chiosa sta li' come minimo a sproposito. Tutto questo ovviamente al netto della caterva di furti successivi a causa dei quali Cupertino ha dovuto subire condanne e/o pagare salatissimi conti. E non parliamo di quelli impuniti.
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"Se l’icona della nuova app Orologio presente in iOS 6 per iPad vi sembrava tanto famigliare da pensare di averla vista già da qualche parte, probabilmente, i vostri occhi non vi stavano ingannando. L’immagine di apertura, infatti, mette a confronto l’orologio presente nelle stazioni delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS) e, appunto, l’icona utilizzata per il rinnovato sistema operativo mobile di Apple.[...] secondo quanto dichiarato dal portavoce delle Ferrovie federali Christian Ginsig, Apple non ha corrisposto le royalties alla società svizzera, unica ad averne i diritti di commercializzazione. Una volta tanto, i detrattori di iPhone & Co. potranno finalmente accusare Apple di aver veramente copiato qualcosa." - AppleLounge. Siccome tutti (tutti quelli che sanno di cosa scrivono, se non altro) sono al corrente del fatto che Apple nel lontano 1976 ha iniziato la propria vita col furto del nome del marchio dei Beatles (qualcuno rechi la ferale notizia al fanboy Luca Iannario), quella chiosa sta li' come minimo a sproposito. Tutto questo ovviamente al netto della caterva di furti successivi a causa dei quali Cupertino ha dovuto subire condanne e/o pagare salatissimi conti. E non parliamo di quelli impuniti.
