Melamente assorto

STUPITO E' CHI LO STUPITO FA


La meraviglia del medio commentatore di testata o blog di fronte al manifestarsi dell'acqua calda e delle sporche bugie di Foxconn ha qualcosa di ciclico-stagionale, un po' come l'accorciarsi delle giornate in autunno. Alcuni di essi, quelli meglio equipaggiati di fette di salame sugli occhi, si autoerotizzano copincollandosi addosso l'inverecondo comunicato scaricabarile di Apple riguardo gli abusi sui minorenni (la maggiore eta' in Cina si raggiunge ai 18 anni compiuti) recentemente (ri)emersi in Foxconn. Un piacere effimero. L'ho scritto in passato e lo ripeto ora: il codice di condotta di Apple -cosi' come i rapporti profumatamente pagati 250.000 dollari (solo quest'anno, ma la tassa FLA e' annuale e proporzionata agli incassi di Apple) piu' varie somme di denaro -il cui ammontare viene tenuto segreto, chissa' perche'- (erogate sia periodicamente, sia ad ogni singola ispezione limitata a un campione del 5% della forza lavoro che produce per Apple) del controllore controllato direttamente in consiglio d'amministrazione e prezzolato da Cupertino -nonche' dalle altre multinazionali che FLA finge di sorvegliare- non hanno "condotto" a un bel nulla. Chi ha mentito senza scrupoli e con profitto per anni -come Apple e Foxcomm- con ogni probabilita', visto che se ne paga il lusso, continuera' a farlo indisturbato. Di piu': ormai quel codice di condotta e quelle ispezioni non sono altro che alibi mediatici, preziosi pegni di carta straccia che Apple vende a caro prezzo ai suoi affezionati clienti, cosi' che essi possano continuare a divertirsi giocando al piccolo Ponzio Pilato. E buona fila. A proposito: confrontate l'eta media di questa coda per il reclutamento di operai in Foxconn con quella delle file fuori gli Apple Store.