Melamente assorto

MASSIMO RITARDO


"[...] un signore che abitava una casa quasi senza mobili per arginare una insoddisfazione estetica che certamente aveva qualche legame con la bellezza e qualcun altro con la psichiatria." - Massimo Mantellini, 18 agosto 2013"[...] e' evidente che per Steve Jobs conta sopra ogni cosa cio' che si vede, cio' che appare. [...] Il suo concetto di ordine, di equilibrio, di eleganza passa esclusivamente per la vista [...] egli non riesce a comprendere, o meglio ad accettare, che il corpo umano e' assolutamente asimmetrico e che di conseguenza non si adatta agli oggetti geometricamente perfetti." - Melamente assorto, 14 marzo 2010Lo stadio di disintossicazione da jobbolatria di Massimo Mantellini ha fatto passi da gigante vedo, da quando -col suo caratteristico stile british- definiva "fetidi fogli" quelle testate che avevano osato peccare di vilipendio nei confronti di sua maesta', ossia descrivere l'aspetto di Steve Jobs quale era: quello di un malato grave con una manciata di settimane di vita (mori' appena otto mesi dopo, in effetti), o "squali" e "merde" quelli che ne pubblicavano le foto (false, secondo lui), documentando la notizia del suo stato ormai terminale. Certo ne e' passato di tempo, direte voi. D'altronde scrive sul Post.