Melamente assorto

LIGiOS ALLA LEGGE


"Apple sta cercando di bloccare presso la Corte federale di Manhattan il revisore nominato dal tribunale Michael Bromwich e impedirgli ogni ulteriore supervisione della società in attesa del ricorso sul procedimento che l’antitrust ha aperto nei confronti di Apple a luglio di quest’anno per il caso che riguarda gli ebook. [...] In una lettera di risposta, il procuratore del Dipartimento di Giustizia, Lawrence Buterman, ha affermato che Apple, pur avendo assicurato alla corte l’intento di comportarsi come “cittadino modello” si è impegnata in una “spiacevole e sistematica campagna” per diffamare pubblicamente Bromwich impedendogli di svolgere il suo compito. “In base alle nostre analisi” continua Butermanm “le azioni di Mr. Bromwich sono in linea con gli ambiti della sua autorità, appropriati e consistenti con la sua impeccabile reputazione”." - Macity  "Apple a favore della censura cinese - Apple è a favore della censura cinese? Sembra così, almeno osservando quello che è successo per la terza volta su App Store. Nelle scorse ore, Cupertino ha rimosso l’app FreeWeibo dal suo negozio digitale di applicazioni. L’app era stata sviluppata per aggirare la censura dell’informazione cinese. Apple ha spiegato agli sviluppatori di avere rimosso l’applicazione dallo store perché viola le leggi locali, e non è la prima volta che Cupertino fa rispettare leggi come questa. Lo scorso ottobre l’azienda aveva fatto rimuovere Open Door, applicazione che permetteva di aggirare il Great Firewall of China. Un’altra app, che permetteva di accedere a libri banditi dal governo cinese, era stata rapidamente rimossa dallo store lo scorso aprile." - AppleLoungeCerti giudici comunisti non vogliono capire che Apple rispetta sempre la legge. Quando essa non ostacola i suoi interessi.