Melamente assorto

APERTURE DI FINE STAGIONE


"Apple ferma lo sviluppo di Aperture - Addio ad Aperture. Apple ha annunciato di avere deciso di sospendere lo sviluppo del programma per il fotoritocco professionale nel contesto di una ristrutturazione dell’offerta delle applicazioni fotografiche." - Macity  Il fallimento rappresentato nell'immagine sotto non e' riferito certo ad Apple, che grazie ai suoi iGeggi trendy continua a macinare denari a tutto spiano. No: oggi in particolare, quando non si puo' girare canale senza essere obbligati sentire qualche Solone duepuntozero stile Mantellini cianciare a sproposito di "startup", il fallimento e' quello di tutti coloro che hanno investito fiducia, energie, tempo e denaro -molta fiducia, molte energie, molto tempo e molto denaro- su Apple e sui suoi Mac, per costruire un lavoro, una professione o un'impresa. Costoro hanno pagato e continuano a pagare ancora oggi il prezzo piu' alto delle scelte eternamente mendaci di Steve Jobs e dei suoi epigoni. Il pro su piattaforma Apple non esiste quasi piu', ormai: e' stato sistematicamente eradicato. E il rilascio a babbo bello che morto dello scaldabagno -bara di lusso- bidonale per ricchi nullafacenti chiamato "Mac Pro", e' la controprova dell'avvenuta pulizia etnica. Un paio di software residui, vestigia di cio' che furono, ancora resistono a pelo d'acqua, ma c'e' da scommetterci che tra poco anch'essi verranno affondati senza pieta'. E giustamente Adobe ringrazia.