Melamente assorto

I RESPONSORABILI


"Apple alzerà le difese contro i furti di foto dal cloud - [...] La novità è importante: secondo quanto risulta dalle indagini degli esperti fin qui, infatti, i furti sono avvenuti principalmente sfruttando proprio il fatto che un criminale informatico può effettuare di nascosto un ripristino dei dati di iCloud di una vittima se riesce a carpire (per esempio con l'inganno) la password della vittima stessa. Cook ha ammesso che Apple avrebbe potuto fare di più per impedire l'attacco agli account delle celebrità (quasi tutte donne)." - Paolo AttivissimoScartando l'attivistico alibi ipocrita della semplice coincidenza, la banale controprova costituita dal taglio del numero di tentativi di immissione password da "infinito" a "cinque", effettuato in gran fretta appena dopo l'apertura della breccia in iCloud -e quindi dallo specifico provvedimento preso per impedire null'altro che il brute force attack cui la procedura di ripristino di iCloud era prona- certifica il presente plateale e consapevole mendacio di Tim Cook e di Apple. Trovatemi un sito che oggi avanzi almeno il dubbio che Apple abbia mentito, se ci riuscite. Tempo di eventi, tempo di keynote, tempo di marketing e dollaronzi e click, mica di dubbi. Sotto a chi tocca, che c'e' da mangiare per tutti.