Melamente assorto

I GUARDONI DELLLA MELASSIA


 "Siamo assolutamente impegnati nella protezione della privacy dei nostri utenti [...] abbiamo ridotto al minimo la quantità di informazioni inviate ad Apple. Apple non conserva gli indirizzi IP dai dispositivi degli utenti. Spotlight offusca la locazione sul dispositivo e quindi non invia mai una esatta locazione ad Apple. Spotlight non usa un identificativo persisente, in questo modo Apple o chiunque altro puo' archiviare uno storico delle ricerche dell'utente. I device Apple usano un identificativo anonimo e temporaneo, valido soltanto per 15 minuti." - Apple Inc. 20 Ottobre 2014  "Spotlight su Yosemite invia la geolocalizzazione ad Apple senza avviso - Tra le tante novità di Spotlight su Yosemite ce ne è una che potrebbe non essere molto gradita: secondo quanto riportato dall’esperto di sicurezza del Washington Post, Ashkan Soltani, Spotlight su Yosemite invia ad Apple di dati della vostra geolocalizzazione senza alcun avviso. I dati vengono inviati non appena l’utente inizia a digitare la ricerca su Spotlight, ed una volta premuto il tasto invio, vengono inviate anche le chiavi di ricerca. [...] Questo aspetto è presente nelle informazioni riguardati Spotlight su Yosemite fornite da Apple per la sua privacy policy, ma è necessario ricercarle, ed Apple non avverte in alcun modo i suoi utenti di questo tracciamento occulto." - Macity, 26 Ottobre 2014 Non serve nemmeno analizzare le contraddittorie furberie da azzeccagarbugli dei comunicati stampa di Cupertigno, per intendere cio' che va inteso: basta la fedina sporca. Eppure ecco qui l'ennesima prova del mendacio. Perche' Apple e' stata bugiarda e continua ad essere bugiarda, niente di nuovo. L'unico dato mutevole e' il tasso, in crescita costante, di credulita' necessario per poter continuare a fidarsi della Mela.