Melamente assorto

i-Podio o iP-odio?


Da quel di Cupertino si annunciava ieri (e oggi ripete Macity) che, con gaudium magnum, habemus il centomilionesimo iPod venduto. E giu' affermazioni altamente improbabili, su questo mirabolante primato raggiunto. Una di queste e' quella di Mary J. Blige: "è molto di più di un lettore di musica digitale, è una estensione della personalità" (secondo me e' l'esatto contrario, nel suo caso). Vi risparmio ulteriori deliranti dichiarazioni; se avete tendenze masochistiche, ve le potete leggere seguendo il link riportato sopra. Certo devo ammettere di non essere mai stato un fan dei grandi numeri, e detesto cordialmente le mode; ma se proprio dobbiamo scendere su questo (bassissimo) piano, avrei qualcosa da dire. A voialtri che festeggiate tra spumante e cotillons, vorrei sommessamente far presente infatti, che svariati anni or sono, qualcuno riusci a vendere circa 330 milioni di pezzi di questo apparecchietto che vedete in foto. Ebbene si, avete letto bene: 330 milioni. Piu' di tre volte tanto. Notevole, no? Peraltro, detto questo e quindi smontato il presunto mito (in termini di vendite, di innovazione e di mode) iPoddiano, mi sento in dovere di mettervi in guardia: io non aspettero' di arrivare al centomilionesimo; il prossimo che verra' a farmi l'ennesima apologia e a sciorinarmi il suddetto lettore MP3 sotto il naso, rischia di ritrovarsi cosi' :p
P.S. Ma se noi ci sentiamo in dovere di far tanta cagnara per 100 milioni di iPod venduti in meno di cinque anni (e la dichiarazione e' di Apple, non di Forbes, cara Macity).. Microsoft, che ha venduto oltre 20 milioni di Windows Vista in un solo mese, che dovrebbe fare? Suvvia, ragazzi di Cupertino (e di Macity); manteniamo un poco di salutare umilta' e senso delle proporzioni.. ;)