A proposito della fattispecie penale di "
apologia di reato" (di cui si parlava durante i dibattiti
linkati nel post N.77) e/o del diritto a manifestare per la depenalizzazione di un certo reato (qualcuno sia gentile e mi spieghi la differenza, a questo punto), ho trovato alcuni documenti interessanti che potrebbero tagliare la testa al toro. O meglio, togliere la foglia di fico a coloro che del reato di apologia, fanno alibi per difendere e magari promuovere campagne censorie e forcaiole (e che hanno l'unico prevedibile risultato di amplificare a dismisura lo spazio e la notorieta' di coloro cui si vorrebbe mettere la mordacchia, fornendo loro oltretutto l'alibi del "martirio"). A quanto pare (non sono esperto in materia e quindi chiedo lumi, ma carta canta), la fattispecie di "apologia di reato e istigazione" e' stata
abolita (come reato penale) addirittura nel 1999. Per i pigri:
qui una sintesi del provvedimento. Inaudito.. c'e' da chiedersi seriamente se a Montecitorio e Palazzo Madama siano impazziti tutti quanti.. ;)
