Gli utenti che usano Windows a 64 bit sono troppo pochi. Questo parrebbe di capire, leggendo l'ennesimo
obiettivo e illuminato parere di Antonio Dini su Macity.
La faccenda riguarda il supporto di Windows a 64 bit per i clienti che hanno acquistato iPhone. Semplicemente non c'e'. E sebbene Apple stessa non commenti questa sua "
sVista", e' il caso di dirlo, pensa Dini a mettere il disguido nella sua giusta luce: "Windows Vista o Xp a 64 bit sono poco diffusi e soprattutto hanno molti problemi di incompatibilità con le applicazioni 32 bit, rendendo in effetti il volume di utilizzatori alquanto risicato". Ahi, ahi, ahi, Antonio.. ma cosa mi vai a scrivere? Che facciamo, usiamo due pesi e due misure? Capisco la tua foga nel difendere la mela (a proposito, ti pagano almeno?), ma una gaffe cosi' da un Macuser navigato come te, non me la sarei mai aspettata. Primo: il "volume" degli utenti Windows a 64 bit non deve essere poi cosi' esiguo, se si tiene presente che circa 90 computer su 100 negli USA (nel mondo 97 su 100), montano Windows. Se anche solo il 10% di costoro utilizzasse la versione 64 bit, il loro numero sarebbe paragonabile a quello dell'intero parco macchine Apple. Non pare poi cosi' "risicato".. Secondo: ma non siamo stati sempre noi Maclovers a lamentarci delle "
discriminazioni" di cui eravamo oggetto, causa l'esiguita' del nostro numero? Direi che delle due l'una: o smettiamo di fare le vittime dello strapotere Windows, oppure chiediamo scusa e cambiamo immediatamente rotta quando i prepotenti li facciamo noi. Gli avvocati non credo manchino, in California; meno che mai quelli delle cause perse ;)
