Melamente assorto

Narcolessia congenita


Questa la diagnosi -o meglio- il referto che toccherebbe stilare, se di esseri umani si trattasse. Ma sono telefoni, per fortuna; iPhone, nella fattispecie. Non bastavano i buchi nel software che consentono di far chiamare numeri a piacimento ai malintenzionati via web, o le possibili intrusioni nei dati personali di rubrica, mail, sms, eccetera. Non bastavano i problemi di eco nelle chiamate e di segnale audio disturbato nelle auricolari bluetooth. Non bastavano i problemi di sicurezza, inevitabilmente destinati a presentarsi quando si rende possibile far girare applicativi sotto "utente root" nel sistema operativo di un telefono. No. Ora abbiamo pure la paralisi nel sonno. Eh gia', perche' mentre altrove si celebrano, coi toni di chi attende ormai solo la discesa dello Spirito Santo, i fasti dell'ennesimo rialzo in borsa delle azioni di Cupertino (salvo poi gridare ovviamente all'impazzimento al prossimo ribasso), in giro per il globo terracqueo continuano ad aumentare sistematicamente le segnalazioni di difetti e bachi del rivoluzionario "dispositivo telefonante" (perdonerete, ma non so in che altro modo definire questa cotanto portentosa innovazione tecnologica) reinventato da Apple. Stavolta sono due, i difetti lamentati. Caso uno: il telefono non riceve telefonate. Ogni volta che l'iPhone va in modo "risparmio energia" (ossia sleep), non e' piu' in grado di avvertire il malcapitato acquirente che sta arrivando una chiamata. Caso due: il telefono riceve la telefonata ma non riesce a "svegliarsi". Ogni volta che l'Phone va in modo sleep e riceve una chiamata, risulta impossibile rispondere alla stessa o fargli fare alcunche'. L'interfaccia risulta paralizzata. Due difettucci da niente, insomma. Ma ora forse i soliti melazeloti ci spiegheranno che si tratta di una intelligente funzionalita' del telefono fiore-al-dolcevita di Steve Jobs, e che il suo scopo e' ovviamente quello di evitarci fastidiose interruzioni, per preservare la nostra tranquillita'. Ma certo, come non averci pensato prima.. In fondo e' vero: Jobs vuole che noi si dorma sonni molto, molto tranquilli.. e soprattutto che siano pieni di tanti bei sogni.