Melamente assorto

Power & lies


Jobs conferma che Apple si muoverà verso un chipset di Intel: "vogliamo creare il
migliore computer per il cliente che guarda al futuro". Quali sono le ragioni dello switch? Una delle spiegazioni la fornisce Jobs sul palco: "non c'e' ancora un PowerBook basato su processore G5 e Intel fornisce attualmente le migliori performance per Watt consumato". (cio' giustifica il passaggio storico - non c'era possibilità di sviluppo ulteriore delle piattaforme G4 e i G5 non sono in grado di evolversi in breve tempo verso prestazioni e consumi analoghi a quelli che si otterrano con i processori Intel nel breve e medio periodo. n.d.r.)" Paul Otellini di Intel sale sul palco e afferma: la più innovativa azienda di computer fa squadra con la più innovativa azienda di chip. Con estrema ironia viene mostrato sullo schermo lo spot del lontano 1996: "Toasting the Pentium". Steve Jobs conclude il Keynote ricordando che sono trascorsi 10 anni esatti dalla transizione da 68k a PowerPC, con la transizione verso i chipset Intel, Apple si assicura la possibilità, scegliendo l'azienda con la migliore roadmap, di costruire i migliori computer dei prossimi 10 anni". Report dal keynote del WWDC di San Francisco del Giugno 2005.Panzane
Qualcuno dovrebbe suggerire a Steve Jobs di rispolverare il gobbo del discorso che tenne in occasione di questo storico keynote, a New York, meno di 7 anni fa. Titolo: "Il mito dei megahertz". Ora piu' che mai gli tornerebbe utile.