Melamente assorto

Hai voluto la bici?


"Fatelo per loro. Fatelo per voi. Mandateli a fanculo il 13 aprile con un “non voto utile” alle elezioni politiche". Cosi' tuonava Beppe "fanculo" Grillo dal suo blog, meno di un mese fa. Al culmine di una campagna martellante, dal pulpito internettiano piu' visitato d'Italia e tra i piu' visitati nel mondo. Tutti si aspettavano, Gad Lerner compreso, un "effetto trascinamento" dalle conseguenze dirompenti sugli equilibri delle forze in campo. Ebbene, la bomba Beppe Grillo ha fatto flop. Niente astensionismo di massa, niente protesta popolare, niente ribellione, ma una lieve flessione, la stessa in percentuale che si ebbe alle ultime anticipate, quelle del '96. L'80% degli italiani ha votato, insomma, smentendolo platealmente in modo che definire bruciante pare poco. E forse per la prima volta, il leader indiscusso dei vaffanculanti si trova costretto oggi a doversi scontrare frontalmente con i propri stessi stentorei proclami e a dover ammettere (se sara' un minimo intellettualmente onesto) di essere stato solennemente bocciato e spernacchiato dalla volonta' espressa del popolo italiano. Benvenuto in politica, signor Grillo.