Melamente assorto

Sgomberi dell'altro ieri


L'insurrezione del ghetto di Varsavia, 19 Aprile - 16 Maggio 1943"180 ebrei, banditi e subumani sono stati distrutti. Il quartiere ebreo di Varsavia non esiste più. L'azione principale è stata terminata alle ore 20:15 con la distruzione della sinagoga di Varsavia... Il numero totale degli ebrei spacciati è di 56.065, includendo sia gli ebrei catturati che quelli del quale lo sterminio può essere provato" - Dal rapporto finale del SS-Gruppenführer (allora Brigadeführer) Jürgen Stroop, 16 Maggio 1943.
“A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che “ogni straniero è nemico”. Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all’origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora, al termine della catena, sta il Lager. Esso è il prodotto di una concezione del mondo portata alle sue estreme conseguenze con rigorosa coerenza: finché la concezione sussiste, le conseguenze ci minacciano. La storia dei campi di distruzione dovrebbe venire intesa da tutti come un sinistro segnale di pericolo” - Primo Levi, "Se questo e' un uomo".E grazie per la tua testimonianza, Gad.